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Oltre 13mila presenze per l'XI edizione dell’Offshore Mediterranean Conference

Presenze record dell’XI edizione dell’Offshore Mediterranean Conference & Exhibition – OMC 2013 – che si è chiusa venerdì al Pala De Andrè, di Ravenna con 13.400 presenze, il 32% in più rispetto al 2011

Presenze record dell’XI edizione dell’Offshore Mediterranean Conference & Exhibition – OMC 2013 – che si è chiusa venerdì al Pala De Andrè, di Ravenna con 13.400 presenze, il 32% in più rispetto al 2011. Raddoppiato nell’arco di 10 anni anche il numero degli espositori: 570  (il 22% in più rispetto alla passata edizione del 2011), provenienti da 30 paesi su un’area espositiva  di 21mila mq, il 15% più del 2011.

“Numeri che – ha dichiarato il Presidente di OMC, Innocenzo Titone – confermano che l’OMC è ormai diventata il cuore del Mediterraneo, importante crocevia per gli operatori del settore Oil&Gas con la partecipazione dei rappresentanti di paesi produttori non solo del Mare Nostrum (Algeria, Egitto, Libia) ma anche dell’Africa Subsahariana (Congo, Angola Mozambico) e del Medio Oriente (Qatar, Iraq) e di tutte le maggiori Oil Company europee, del Nord Africa e del Medio Oriente (Eni, Edison, Total, Shell, Sonatrach, EGPC, EGAS, NOC, Crosco, Ina, Qatar Petroleum)”.

“È bello vedere che a Ravenna, il terzo distretto petrolifero in Europa, vi sia così tanta attività imprenditoriale che vende bene all’estero grazie ai suoi alti livelli di sicurezza e tecnologia – ha ribadito Davide Tabarelli, Presidente di Nomisma Energia -. È triste però constatare che in Italia non si può operare per l’opposizione dei comitati ‘no oil’ ai quali le istituzioni non sono preparate a rispondere o non vogliono farlo per paura”.

“Sono circa 5mila – ha aggiunto Tabarelli - gli addetti del settore Oil&Gas a Ravenna e continuano ad aumentare. È uno dei pochi settori in Italia in crescita. Non vedere le istituzioni locali a cominciare dalle Regioni Emilia Romagna, Piemonte, Basilicata, Lombardia, Sicilia, Abruzzo, è quasi una tragedia e testimonia la distanza della politica dalle cose concrete. Dall’OMC invece arriva l’ennesimo segnale a volere dialogare mettendo a disposizione tutti i dati sull’attività, sia da parte delle imprese che del Ministero dello Sviluppo Economico”.

All’Omc sono stati presentati da 22 Paesi 120 paper, tra i quali è stato premiato quello di Alberto Maliardi (Eni). Il riconoscimento quale Giovane talento è andato all’algerina Assia Guenifi (Sonatrach), 29 anni.  I migliori stand premiati sono stati: Sonatrach, Total, Fincantieri, Proeco, Proger, Tozzi, Micoperi.

Significativa anche la presenza dei giovani anche grazie alla novità introdotta quest’anno da OMC che ha ospitato lo “Student Contest”, concorso organizzato dalla SPE Europe (Society of Petroleum Engineers) con la partecipazione di studenti europei, laureandi o dottorandi, provenienti da diverse università e politecnici d’Europa, che hanno presentato le proprie ricerche a una platea di esperti del settore. Successo anche per la “Student Arena”, spazio di incontro tra studenti universitari e aziende in cui sono state presentate le opportunità di lavoro e carriera nel settore dell’Oil&Gas.

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