rotate-mobile
Economia Bagnacavallo

Ortofrutta, un ravennate alla guida di una delle più grandi Organizzazioni di produttori

Ibrahim Saadeh è il nuovo Presidente e Ad dell’Op Pempacorer, una delle più grandi organizzazioni di Produttori a livello nazionale nel settore dell’ortofrutta

Il ravennate Ibrahim Saadeh è il nuovo Presidente e Ad dell’Op Pempacorer, una delle più grandi organizzazioni di Produttori a livello nazionale nel settore dell’ortofrutta. Già direttore dell’organizzazione, che ha sede a Bagnacavallo, è stato eletto all’unanimità al posto di Luciano Pula, andato in pensione

Ravennate, nato in Giordania e residente a San Bernardino di Lugo, Ibrahim Saadeh è il nuovo Presidente e Amministratore Delegato dell’Op Pempacorer, la cui sede è a Bagnacavallo, una delle più grandi organizzazioni di produttori a livello nazionale nel settore dell’ortofrutta, con 280.000 tonnellate di prodotti, oltre 1.100 soci (fra Emilia-Romagna, Veneto, Lazio, Puglia, Basilicata, Calabria), 29 cooperative/società nella compagine e un fatturato aggregato di circa 150 milioni di euro. Laureato alla facoltà di agraria dell’Università di Bologna, Saadeh ha iniziato la sua attività professionale nel 1982 come tecnico agricolo alla cooperativa ortofrutticola “Cor di Lavezzola”. Nel 1985 è passato al settore tecnico della Confederazione Italiana Agricoltori (Cia) della provincia di Ravenna, per poi assumerne la direzione tecnica provinciale dal 1994 al 2001, quando è stato chiamato a dirigere l’Op Corer, trasformatasi poi nel 2004 in Pempacorer, ruolo che ha ricoperto ininterrottamente fino a questa nuova nomina. Inoltre, dal 2012 al 2015 ha ricoperto l’incarico di presidente di Italia Ortofrutta Unione Nazionale.

Saadeh, già direttore di Pempacorer fin dalla sua costituzione nel 2004, subentra nel ruolo di presidente a Luciano Pula, andato in pensione. Eletto all’unanimità dal Consiglio di amministrazione della Op riunitosi nei giorni scorsi a Bagnacavallo, Saadeh garantisce continuità alle politiche intraprese negli anni da Pempacorer, esaltando il ruolo della struttura e della cooperazione in un mercato globale sempre più difficile e complicato per il mondo agroalimentare e in particolare per il settore ortofrutticolo.

"Assumo questo importante incarico in un periodo storico particolarmente complesso per il settore agroalimentare e per l’economia in generale - dichiara il neo Presidente - In quest’ottica risponderò alla fiducia manifestata nei miei confronti con il massimo impegno e passione per garantire un ulteriore sviluppo del sistema ortofrutticolo che fa riferimento a Pempacorer, proseguendo lungo il solco tracciato assieme a Luciano Pula in questi anni d’intensa collaborazione e con il sostegno del Consiglio e delle cooperative associate. A Luciano, al quale mi lega soprattutto una lunga amicizia personale a partire dagli anni ottanta, va il mio ringraziamento e quello di tutta la struttura per il contributo fondamentale che ha dato in questi anni, per la crescita e lo sviluppo di Pempacorer e per aver ricoperto il suo incarico sempre con responsabilità, slancio e molta generosità".

"Dopo 3 mandati da Presidente, più un altro paio nel Consiglio di amministrazione, e aver raggiunto i 65 anni era giunto il momento di lasciare il timone di Pempacorer e l’ho fatto con serenità sapendo di passare il testimone a Ibrahim, con il quale ho condiviso tanti anni di lavoro all’interno dell’Op - sottolinea Pula - Non posso, quindi, che ringraziare tutti con la convinzione che lo spirito di appartenenza delle persone e le competenze dei soci continuino a rappresentare gli elementi determinanti per il settore ortofrutticolo del futuro".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ortofrutta, un ravennate alla guida di una delle più grandi Organizzazioni di produttori

RavennaToday è in caricamento