Pansac, non arrivano gli stipendi: ultimatum dei sindacati

Oggi lunedì i lavoratori della Pansac International e i sindacati si sono riuniti in assemblea per fare il punto della situazione sulla vertenza e valutare lo stato della situazione dopo il mancato pagamento dello stipendio di luglio e della 14esima mensilità. I lavoratori hanno manifestato tutta la loro preoccupazione per la grave situazione aziendale e rabbia per il fatto di non vedersi accreditate le loro spettanze, inoltre da oggi ripartono le produzioni nello stabilimento e questo significa richiedere ai lavoratori l'ennesimo sacrificio, lavorando senza aver certezza della retribuzione.

“Arrivati a questo punto della vertenza, è fondamentale capire lo stato della trattativa per la cessione dello stabilimento di Ravenna, in tal senso l'incontro del 30 agosto  convocato dalle Istituzioni Locali in Comune a Ravenna fra la Pansac e l'acquirente, sarà l'occasione per dare risposte concrete ai lavoratori”, dicono i sindacati. Per tali motivi le OO.SS. e i lavoratori Pansac hanno deciso di continuare a lavorare negli impianti fino alla data del 24 agosto 2011, poiché per tale data è stato dichiarata dall'azienda la delibera bancaria al pagamento di un acconto dello stipendio di luglio.
In assenza del pagamento dell'acconto dello stipendio di luglio entro due giorni le produzioni si potrebbero fermare, annunciano filctem cgil - femca cisl - uilcem uil e la rsu pansac international