Un momento di condivisione e riflessione, ma anche un’occasione per parlare di sicurezza, da quella alimentare che interessa da vicino tutti noi consumatori, a quella urbana, con un focus specifico sul rischio truffe e furti, fenomeni che purtroppo vedono sempre più spesso nel ruolo di vittime le fasce deboli della società e in particolare gli anziani. Di questo si è parlato alla Festa provinciale dell’Associazione Pensionati Coldiretti Ravenna svoltasi al Grand Hotel Terme di Riolo a Riolo Terme.

Dopo il ritrovo, la giornata si è aperta con il saluto del Segretario nazionale dell'Associazione Pensionati Adamo D'Elia, introdotto dal Direttore Coldiretti Ravenna Walter Luchetta. Dopo il messaggio di accoglienza che il presidente provinciale Pensionati Francesco Gallina ha rivolto alle centinaia di associati presenti - provenienti da tutta la provincia e ai quali è stata consegnata la neonata Carta Vantaggi dell'associazione (card che offre sconti in negozi, studi medici e anche allo stesso Grand Hotel Terme di Riolo) - si è entrati nel vivo dell'incontro con l'intervento del sindaco di Riolo Terme Alfonso Nicolardi. Il primo cittadino, di professione coltivatore diretto e quindi 'vicino' alla categoria, si è detto molto orgoglioso di ospitare “in casa" l'iniziativa salutando i pensionati “che - ha tenuto a dire - non sono come si sente troppo spesso 'persone a riposo', bensì colonne della nostra società poiché danno un apporto importante al vivere sociale di ogni comunità e per questo vanno aiutati a difendersi da possibili rischi e pericoli".

La parola è passata poi ai relatori del convegno, come detto dedicato al tema 'come difendersi da truffe, furti e imbrogli', convegno - ha spiegato in un breve inciso il direttore Coldiretti Luchetta - che muove da un autunno durante il quale abbiamo avuto a che fare, soprattutto in campagna, con una recrudescenza del fenomeno furti". Una situazione che Coldiretti, mediante il 'Tavolo verde' provinciale, ha poi illustrato al Prefetto trovano poi pieno sostegno nell'Arma dei Carabinieri, rappresentata questa mattina dal comandante provinciale colonnello Massimo Cagnazzo e dal capitano e comandante della Compagnia Carabinieri di Faenza Cristiano Marella.

Il Colonnello, dopo aver ribadito la vicinanza dell'Arma, ha ribadito l'importanza del confronto con i cittadini, vere sentinelle sul territorio, invitando anziani e pensionati, spesso purtroppo nel mirino dei malintenzionati dato che vivono soli e magari in zone di campagna più isolate, a non esitare e contattare le forze dell’ordine per segnalare episodi o movimenti sospetti. La parola è passata poi al Capitano Marella, il quale - attraverso slide di facile comprensione - ha illustrato l'identikit del truffatore 'porta a porta', le metodologie con le quali esso (ma spesso agisce anche in coppia) tende a conquistare la fiducia delle potenziali vittime, soffermandosi in particolare sulle regole di attenzione per difendersi e non cadere nei tranelli. Il convegno si è chiuso con i ringraziamenti all'Arma da parte dei presidente provinciale Coldiretti Massimiliano Pederzoli e con i saluti finali del Presidente nazionale Pensionati Antonio Mansueto. La Festa si è conclusa con l’estrazione della lotteria con premi a km zero per tutti i partecipanti.