La 'Piadina del Mare' di Cervia: ecco il primo chiosco con la certificazione Igp
Le verifiche cominciate nel giugno scorso con la collaborazione del Consorzio di promozione e tutela della piadina romagnola e di Confartigianato e Cna ravennati
Storico traguardo per il chiosco la "Piadina del Mare", che ha ottenuto la certificazione Igp (Indicazione Geografica Protetta) della propria produzione di Piadina Romagnola. Ad ottenerla la cervese Milena Pagliacci, titolare di diversi chioschi a Cervia e Milano Marittima. L'attestato è stato consegnato da Federico Di Biase Presidente di Bioagricert, l'ente certificatore incaricato dal Ministero delle Politiche Agricole.
Le verifiche cominciate nel giugno scorso con la collaborazione del Consorzio di promozione e tutela della piadina romagnola e di Confartigianato e Cna ravennati. In altre parole secondo i dettami del patrimonio della Romagna, ovvero i quattro ingredienti base della Piadina Romagnola: farina di grano tenero; acqua (quanto basta per ottenere un impasto omogeneo); sale (pari o inferiore a 25 grammi); grassi (strutto, e/o olio di oliva e/o olio di oliva extravergine fino a 250 grammi). Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco Luca Coffari, l’assessore alle Attività Economiche del Comune di Cervia, Rossella Fabbri, il presidente e il direttore del Consorzio di Promozione e Tutela della Piadina Romagnola Elio Simoni e Paolo Migani.
La Piadina Romagnola ha festeggiato in questo modo il primo anno di ottenimento dell'Igp, conseguito il 4 novembre 2014 dalla Direzione generale agricoltura della Commissione europea. Per l'anno in corso si prevede una produzione di piadina romagnola certificata Igp pari a 10.500 tonnellate, +25% rispetto al 2014, per un fatturato alla produzione di oltre 30 milioni di euro, in crescita rispetto al biennio 2013/2014 la cui produzione aveva raggiunto complessivamente 11.300 tonnellate. In Romagna la produzione di piadina romagnola e' oggi di oltre 38.000 tonnellate.