Pineta bruciata, i commercianti: "Lavoriamo insieme per ripartire"

Insieme per la ricostruzione della pineta e lo sviluppo turistico di Lido di Dante”: questo è il cartello che gli operatori economici di  Lido di Dante insieme alla Confesercenti hanno affisso nelle loro attività come partecipazione alle due giornate del prossimo 18 e 19 agosto, a fronte del devastante incendio che ha distrutto una parte della storica Pineta. Un cartello che esemplifica e sintetizza  in tre punti le istanze di quanti hanno investito e operano nella località.

L’invito a lavorare insieme e con obiettivi comuni per la ricostruzione di un patrimonio ambientale che è parte costitutiva del lido e della sua identità (e non solo)  anche assicurando nuove modalità di controllo e di prevenzione. Gli operatori del lido ritengono per questo che occorre mettere in campo un progetto adeguato e consono alle caratteristiche ambientali e turistiche del lido che sappia coniugare con coerenza e buon senso diverse esigenze anche per garantirgli una prospettiva  di tutela e futuro.

In questo contesto, pur consapevoli dei vincoli esistenti e delle necessità richieste  dalla ricostruzione della Pineta e nella quale la stessa presenza antropica come testimoniano  altre esperienze può e deve  avere un ruolo importante, si ritiene opportuno e indispensabile scindere la questione spiaggia e in particolare lavorare finalmente per una soluzione organizzata e innovativa anche per il naturismo  che per la fruizione di percorsi ambientali (entrambi da valorizzare e spendere turisticamente) senza nuove penalizzazioni.

Cosi come occorre salvaguardare l’arenile, che è la condizione primaria per fare turismo e per assicurare il futuro del paese a fronte dei fenomeni erosivi che proprio a Lido di Dante hanno lasciato il segno ad ogni stagione con problemi seri di riduzione e fruizione della spiaggia.
Con questi impegni e con queste proposte gli operatori di Lido di Dante assistiti dalla Confesercenti partecipano all’iniziativa.

Come ha sottolineato in merito alla giornata del 19 nella sua ultima nota, il Comitato Cittadino di Lido di Dante, si auspica che le proposte e le esigenze di chi vive e lavora nel Lido siano tenute e prese in debita considerazione per scongiurare un lutto molto più lungo.
A proposito di tutela ambientale e dell’avifauna sottolineiamo infine con soddisfazione che una delle richieste, abbastanza “naturale”, avanzata da alcuni anni dalla Confesercenti , così come segnalata anche dalla Forestale e dal Parco del Delta del Po, di togliere dalla zona del Parco le esercitazioni militari e degli elicotteri dell’Aereonautica e dell’Esercito (che avvengono in diverse ore della giornata e laddove ci sono vincoli rigidi) sia stata rilanciata e fatta propria dalle massime istituzioni locali e ci auguriamo ora che si possa passare ad una soluzione rapida e concreta di loro effettivo spostamento.