Cambio al vertice a Giovani Impresa Coldiretti

Dopo quattro anni di intensa attività il delegato provinciale di Giovani Impresa Franco Zini ha passato il testimone al collega Marco Gambi. L’assemblea per il rinnovo delle cariche si è celebrata a Russi alla  presenza di un buon numero di giovani imprenditori agricoli under 30 della provincia. Presenti anche il delegato regionale Giovani Impresa Coldiretti Mattia Dall’Olio, il direttore Antonio Sangiorgi e il presidente di Coldiretti Ravenna Massimiliano Pederzoli.

Il mandato di Franco Zini si è contraddistinto per le numerose iniziative formative programmate nel quadriennio, durante il quale sono stati trattati temi di grande attualità per il settore agricolo ma anche di grande apertura agli altri comparti economici. La crisi che il nostro settore ha vissuto in questi anni è stata analizzata in più occasioni dai giovani imprenditori, che hanno sempre cercato di essere portatori di nuovi  stimoli e idee.

È stato sottolineato da tutti l'importanza del “Manifesto di Ravenna”, quale ultimo atto importante promosso dal gruppo giovani, assunto come base e linea guida per altri documenti del settore ortofrutta. A Franco Zini, appena trentenne - ma lo statuto del movimento Giovani Impresa stabilisce i 30 anni quale limite di età - succede Marco Gambi, eletto all’unanimità. Gambi, giovane perito agrario, è contitolare con il padre di un’azienda agricola situata nella zona di Russi. A lui, oltre agli auguri dell’assemblea, nella serata di insediamento è giunto il saluto del presidente provinciale Coldiretti Massimiliano Pederzoli che ha fatto gli onori di casa.

Nell'occasione Pederzoli ha voluto sottolineare il lavoro di stimolo svolto dai giovani dentro l’organizzazione e confermare ogni supporto di carattere tecnico-economico all'attività che il nuovo comitato Giovani vorrà proporre nei prossimi anni. I giovani agricoltori sono un piccolo esercito, per l’esattezza 49mila imprenditori, ovvero solo il 3% delle imprese agricole italiane in grado, tuttavia, di produrre un reddito superiore del 40% a quello medio (con l’80% dei giovani imprenditori agricoli che, tra l’altro, ha attuato investimenti per il miglioramento dell’attività e dei prodotti).

Le aziende agricole condotte da giovani sotto i 30 anni nella Provincia di Ravenna ammontano a poco più di 1.000 unità su un totale di circa 11.000 unità. Con dimensioni unitarie superiori alla media esistente in Provincia.