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Economia

Imprenditori e artigiani si mobilitano: "Riprendiamoci il futuro"

Da Ravenna, Cervia, Faenza e Lugo partiranno tredici pullman nella prima mattinata del 18 febbraio con rientro in serata: prenotazioni nelle sedi delle Associazioni

Sono tredici i bus che dal ravennate partiranno il prossimo 18 febbraio per la manifestazione organizzata da Rete Impresa Italia che si svolgerà a Roma. Cna, Confartigianato, Confesercenti e Confcommercio invitano tutti gli Imprenditori ravennati a partecipare numerosi all’iniziativa, "per portare a Roma anche le nostre questioni territoriali avendo attenzione che vi sono momenti come quelli che stiamo vivendo, dove occorre essere presenti in prima persona e non delegare i nostri interessi ad altri".

"Da troppi anni le attività economiche e in particolare le piccole e medie imprese stanno soffrendo a causa di una crisi che è nata molto lontano nel settore finanziario ma che si è abbattuta sull’economia reale - evidenziano le associazioni di categoria -. Le imprese oggi non ce la fanno più e chiudono, si perdono posti di lavoro e le famiglie entrano in seria difficoltà. Più volte abbiamo segnalato alle istituzioni, tutte, le difficoltà del nostro sistema produttivo, costituito, è bene ricordarlo, dal 98% d’imprese che hanno meno di 20 addetti. Ma i provvedimenti presi hanno solo dato illusioni, nuove tasse e burocrazia".

"A distanza di oltre cinque anni dalla conclamazione della crisi, l’Italia non dà ancora segni di ripresa, solo la Grecia fa peggio di noi - evidenziano le associuazioni -. E con la legge di stabilità si è persa un’altra occasione per dare impulso all’economia e farci agganciare la crescita. Da qui la decisione di non subire ulteriormente l’agonia di un declino che si potrebbe evitare e quindi abbiamo indetto, assieme alle altre organizzazioni dell’artigianato e del commercio, una manifestazione nazionale in piazza a Roma.

Le associazioni chiedono "una politica del credito che permetta di rilanciare gli investimenti, un alleggerimento della pressione fiscale, un costo del lavoro che ci renda più competitivi, una rimodulazione delle aliquote Iva e infine una politica di sviluppo concreta che permetta alle imprese di tornare ad assumere e ai lavoratori di tornare a fare acquisti. Il 18 febbraio sarà una data storica visto che è la prima volta che le piccole e medie imprese decidono di manifestare unitariamente in piazza e, per la prima volta, le diverse categorie hanno scelto di mobilitarsi sotto l’unica bandiera della piccola e media impresa: è importante che la partecipazione della nostra associazione e degli associati, sia numerosa". Da Ravenna, Cervia, Faenza e Lugo partiranno tredici pullman nella prima mattinata del 18 febbraio con rientro in serata: prenotazioni nelle sedi delle Associazioni.

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