rotate-mobile
Economia

Sviluppo delle PMI: Cariromagna mette sul piatto 200 milioni

L'obiettivo comune è il continuo sostegno allo sviluppo delle piccole e medie imprese. Si rafforza ancor di più la collaborazione tra Confindustria Ravenna e Cariromagna, grazie all'accordo

L’obiettivo comune è il continuo sostegno allo sviluppo delle piccole e medie imprese che rappresentano la struttura portante del sistema produttivo romagnolo. Si rafforza ancor di più la collaborazione tra Confindustria Ravenna e Cariromagna, grazie all’accordo che guarda ad ogni possibile prospettiva di sviluppo per le PMI della regione e che a questo scopo prevede un plafond di 200 milioni di euro.

L’accordo è stato presentato oggi a Ravenna da Aldo Ferruzzi, Vice Presidente Piccola Industria di Confindustria Ravenna, e da Stefano Capacci, direttore generale di Cariromagna, ad una larga platea di imprenditori nell’ambito dell’incontro “Obiettivo crescita”, nel corso del quale è stato approfondito anche il tema delle reti d’impresa.

I punti decisamente innovativi dell’intesa sono tre: la valorizzazione delle persone che lavorano in azienda con il sostegno alla formazione dei dipendenti e allo sviluppo occupazionale, gli interventi di finanza straordinaria e razionalizzazione organizzativa (Lean Management), i finanziamenti e la consulenza per una maggiore efficienza energetica ed eco-sostenibilità dell’azienda.

Le caratteristiche dell’accordo

Capitale umano
Si pone in grande evidenza l’importanza delle persone che lavorano in azienda, quello che viene definito “capitale umano”: un patrimonio che può essere ulteriormente valorizzato sia attraverso finanziamenti come Formazione e Lavoro, destinati agli investimenti nel campo della formazione, del welfare aziendale e dello sviluppo occupazionale, sia attraverso iniziative di formazione mirate. Il Gruppo, con Intesa Sanpaolo Formazione, sostiene i progetti formativi delle imprese a partire dall’analisi dei bisogni, alla fase di erogazione vera e propria, fino al monitoraggio e valutazione dei risultati.

Cariromagna ha inoltre attivato un accordo con Fondimpresa, il più importante fondo interprofessionale in Italia per la formazione continua, che conta oltre 62.000 imprese associate. Grazie a Fondimpresa le aziende possono disporre di un “conto formazione” che rende direttamente disponibili il 70% dei contributi versati all’INPS per la formazione prevista dalla legge: Cariromagna anticipa i contributi accantonati dall’azienda sul “conto formazione” fino all’80% dell’importo e per una durata di 15 mesi. Con Finanziamento Gestione Business – Fondimpresa le banche rispondono invece a necessità personalizzate di finanziamento fino ad un massimo di 100.000 euro.

Crescita dimensionale
Per accelerare il processo di crescita Cariromagna offre la possibilità di avvalersi delle più innovative soluzioni di finanza straordinaria (acquisition finance, project financing, real estate financing, cartolarizzazioni, Equity Capital Market, M&A, Advisory). E’ un settore nel quale il Gruppo Intesa Sanpaolo, attraverso società specializzate come Banca IMI, ha realizzato negli anni grandi casi di successo e che ora mette a disposizione delle PMI italiane. L’accordo dedica un’attenzione specifica anche ai progetti di razionalizzazione organizzativa e al cosiddetto Lean Management. Cariromagna si impegna a fornire consulenza e attività di formazione per gli imprenditori che vogliano far propria l’impostazione del Lean Thinking e definirne la possibile applicazione in azienda. Per i piani di riorganizzazione interna così come per le necessità di sostenere le vendite sono disponibili linee di credito sia a breve sia a medio-lungo termine.

Efficienza energetica ed eco-sostenibilità
Informazioni, servizi e finanziamenti per accompagnare le imprese che vogliono intraprendere la strada della sostenibilità energetica e coglierne i vantaggi economici rappresentano un articolato capitolo dell’accordo. Cariromagna è in grado infatti di sostenere imprese di qualsiasi settore che investono nell’energia “verde” e nella tutela ambientale: eco-turismo, eco-sharing, efficienza energetica, certificazioni ambientali, sicurezza sul lavoro, bio-edilizia. Nel 2010 il Gruppo Intesa Sanpaolo ha erogato finanziamenti “verdi” per oltre 3,3 miliardi di euro. Gli interventi possibili spaziano dalla semplice installazione di pannelli fotovoltaici alla realizzazione di impianti più complessi, anche attraverso formule di leasing. Le imprese che intendono realizzare investimenti nel settore energetico possono avvalersi della consulenza di un desk specialistico di Mediocredito italiano, società del Gruppo dedicata allo sviluppo delle Pmi.

Gli altri punti dell’accordo
Con questo nuovo accordo si intende rinsaldare ulteriormente il patto per lo sviluppo tra impresa, banca e territorio valorizzando tutte le potenzialità di crescita delle Pmi italiane. L’impegno comune è di sostenere gli imprenditori in settori strategici come la costituzione delle reti d’impresa e la realizzazione di altre forme di alleanza, l’innovazione e la ricerca, l’internazionalizzazione.
“Fare rete” per aumentare la massa critica, avere maggiore forza sul mercato, migliorare le possibilità di accesso al credito: è una scelta che molte aziende hanno già fatto e che sta destando crescente interesse. Il Gruppo Intesa Sanpaolo, che ha accompagnato la realizzazione delle prime reti d’Impresa italiane, mette a disposizione team territoriali di specialisti del Mediocredito italiano che forniscono assistenza legale, creditizia e tecnica oltre al supporto nella ricerca di partner industriali. Sul versante del credito, la banca si impegna a valutare le necessità di finanziamento delle aziende impegnate in un contratto di rete o in altre forme di aggregazione con la massima considerazione per gli evidenti vantaggi che ne derivano e la capacità di creare valore nel tempo.
Cariromagna finanzia i progetti di ricerca, sviluppo e innovazione delle imprese: dall’acquisto di nuove tecnologie al miglioramento dei sistemi informativi, all’innovazione di prodotti e processi. La società del Gruppo Intesa Sanpaolo Eurodesk offre alle imprese italiane consulenza per accedere alle opportunità di finanziamento a fondo perduto e agevolato dell’Unione Europea nonché assistenza per partecipare direttamente ai grandi progetti di ricerca europei.

Per consentire alle imprese di ripensare il proprio modello di business in un’ottica internazionale Cariromagna agisce su tre fronti: offerta finanziaria, servizi di consulenza, supporto territoriale. Desk specialistici per Cina, Americhe, Asia, EuroMed-Africa, Est Europa si occupano di scouting dei mercati, ricerca di partner industriali, pianificazione e realizzazione di investimenti all’estero. I finanziamenti disponibili consentono di cogliere le opportunità sui mercati ma anche di “mitigarne” i possibili rischi con prodotti di copertura.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sviluppo delle PMI: Cariromagna mette sul piatto 200 milioni

RavennaToday è in caricamento