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Venerdì, 29 Marzo 2024
Economia

Tassa sui rifiuti, gli imprenditori: "Rinviare le delibere previste entro la fine di luglio"

"La prima rata arrivata nei giorni scorsi è purtroppo soltanto una piccola anticipazione della stangata prevista per la fine dell'anno" sottolinea il Tavolo provinciale delle associazioni imprenditoriali

Il Tavolo provinciale delle associazioni imprenditoriali chiedono un confronto con le amministrazioni comunali per tenere aperta la possibilità di modificare il piano tariffario e il Regolamento Tari, la nuova tassa sui rifiuti Tari. "Chiediamo di rinviare l'adozione delle delibere previste da alcuni Comuni entro la fine di luglio - esordiscono gli imprenditori -. Le proposte di tariffa registrano aumenti che in alcuni casi superano il 100% rispetto al 2013 trasformando così la Tari in una vera e propria patrimoniale sull’immondizia: inoltre il 10% di Iva, detraibile fino allo scorso anni, oggi rappresenta un ulteriore costo che grava ancora di più sui bilanci aziendali".

"La prima rata arrivata nei giorni scorsi è purtroppo soltanto una piccola anticipazione della stangata prevista per la fine dell'anno - sottolineano -. Per questo richiediamo anche la possibilità di prevedere rateizzazioni.La più grande delusione viene però dalla mancata volontà dimostrata dalla maggior parte delle Amministrazioni comunali di rivedere la ripartizione del costo del servizio tra utenze domestiche e non domestiche, da sempre sbilanciata sulle aziende della provincia. Non è più possibile che, mediamente, il 30% delle superfici complessivamente occupate dalle aziende sul territorio provinciale paghi oltre il 40% del costo del servizio".

"Su questo aspetto, solamente le Amministrazioni comunali di Ravenna e Faenza sono state disponibili a rivedere parzialmente l'impostazione - osservano gli imprenditori -. Non è stata riscontrata nemmeno disponibilità ad alleggerire le procedure burocratiche previste per la richiesta di agevolazioni, al contrario, i Comuni hanno proposto un modello di autocertificazione con valenza penale in sostituzione di una semplice comunicazione. Il Tavolo, riconferma le richieste avanzate (mantenere nel servizio le tariffe 2013, rivedere i regolamenti, i costi e la loro ripartizione tra domestico e non domestico) e ribadisce la necessità di rinviare o rivedere a settembre l'approvazione delle delibere tariffarie e del regolamento Tari per poter incontrare i nuovi amministratori dei Comuni".

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