Turismo, dati positivi. Verso i 7 milioni di presenze nel 2011

Il dato turistico provinciale di settembre registra un saldo positivo di arrivi e presenze e prosegue il trend di crescita registrato durante tutta la stagione estiva e complessivamente nei primi 9 mesi del 2011. Le presenze registrate su base-mese sono infatti state 644.553 (25.394 in più rispetto al settembre 2010, con una crescita del 4,10%) mentre gli arrivi risultano 131.098 (17.728 in più rispetto al settembre 2010, con una crescita del +15,64%).

“Il  trend positivo registrato dal turismo provinciale, pur in un anno difficile per l’economia internazionale - dichiara il presidente della Provincia Claudio Casadio - è per noi uno stimolo ulteriore a proseguire nella valorizzazione del settore, puntando sia sulla realizzazione delle infrastrutture necessarie al territorio, sia nelle politiche di incentivi per chi intende riqualificare le proprie strutture ricettive. Una progettualità che intendiamo portare avanti con le associazioni di categoria e il mondo imprenditoriale”.

Il dato positivo di settembre rafforza il già consistente riscontro complessivo del 2011 che, nel periodo gennaio-settembre, arriva a totalizzare 6.800.569 presenze (oltre 175.000 presenze in più rispetto ai primi 9 mesi del 2010, con una crescita del 2,65%) e 1.263.485 arrivi (68.709 in più rispetto al gennaio-settembre 2010, con una crescita pari al 5,75%). Il numero delle  presenze  risulta in rialzo ed anche su cifre assolute rilevanti le quali, in proiezione statistica, fanno prevedere una chiusura del 2011 con  cifre superiori ai 7 milioni di presenze complessive. Come già rilevato nel corso dell'intera stagione estiva, anche nel mese di settembre risulta determinante il positivo riscontro del dato estero. Delle circa 25.000 presenze in più registrate nel mese, un terzo sono infatti straniere e a pesare è non solo il numero assoluto ma anche l'incidenza del dato estero, laddove il 27,77% dei pernottamenti registrati in settembre sono stati infatti di cittadini stranieri (la media provinciale annua è invece intorno al 19%).

Ravenna. Esaminando in dettaglio i diversi comparti del territorio provinciale, si conferma il positivo riscontro del Comune di Ravenna che sin qui, nel 2011, registra un totale di 2.703.450 presenze (crescita del 3,11% nel periodo) e di 528.304 arrivi (+5,41% nei primi 9 mesi dell'anno). Nello specifico del mese di settembre, si conferma il trend positivo di Ravenna Città che totalizza 48.567 presenze (+3,04%) e che incrementa anche il proprio ragguardevole dato su base-periodo in quanto, da inizio anno, Ravenna Città registra una crescita di oltre il 6% nelle presenze per un totale di 415.825. Dopo un'estate eccellente, registra invece in settembre  un dato di segno meno  il comparto Ravenna Mare che a settembre si attesta a 182.073 presenze e perde il 2,95% rispetto al settembre 2010. Tale dato non inficia comunque l'ottimo riscontro complessivo 2011 della costa ravennate che totalizza, nei primi 9 mesi dell'anno, ben 2.287.625 presenze (oltre 58.000 in più rispetto allo stesso periodo del 2010, con una crescita percentuale del 2,60%).

Cervia. Anche Cervia conferma e rafforza in settembre  il trend positivo già registrato in questi ultimi mesi e si pone come il comune col maggior numero di presenze e il miglior saldo percentuale nel mese (totale presenze pari a 371.463, +7,83% rispetto a settembre 2010). Anche i numeri complessivi del periodo gennaio-settembre risultano assolutamente lusinghieri con un totale di 3.821.075 presenze (+2,43% e un incremento di oltre 90.000 presenze) e un riscontro importante anche negli arrivi pari a 648.052 (crescita nel periodo del 5,91%). In generale le destinazioni costiere della provincia confermano il loro peso come core-business del nostro territorio e totalizzano, nei primi 9 mesi del 2011, l'89,8% delle presenze e il 77,7% degli arrivi complessivi.

La collina. Allontanandoci dalla costa, cambiano i numeri assoluti che nelle zone interne sono ovviamente più contenuti, ma permangono i riscontri sostanzialmente positivi. In particolare la collina, pur con un mese di settembre in lieve flessione  con 662 presenze in meno su settembre 2010, conferma nell’intero  periodo del 2011  una crescita del 2,31% con un totale di 85.461 presenze ed anche negli arrivi il riscontro è positivo (+2,49%).

Faenza. Il dato in costante ascesa registrato da Faenza, che nel periodo cresce del 2,97% e sfonda quota 100.000 presenze, traina il dato complessivo del comparto Terre di Faenza il quale si attesta, nei primi 9 mesi del 2011, a quota 190.611 presenze (+3,32% rispetto ai primi 9 mesi del 2010) e 59.465 arrivi (+6,73%).

Bassa Romagna. Dopo un inizio d'anno piuttosto difficile, presumibilmente legato al trend dell’ economia,  prosegue anche la ripresa del comparto Bassa Romagna. Qui i numeri assoluti ridotti influenzano sbalzi percentuali, anche rilevanti, pur in presenza di variazioni numeriche piuttosto contenute, ma il +30,39% del mese di settembre va certamente tenuto in considerazione dal momento che il comparto totalizza 12.261 presenze, con una crescita numerica di oltre 2.800 unità. In generale il dato di Bassa Romagna e Russi si attesta, nei primi 9 mesi dell'anno, a quota 85.433 presenze (-3,42% rispetto allo stesso periodo del 2010) ma conferma un trend di ripresa che ha portato, in soli 4 mesi, il dato presenze dal -24,45% di maggio al -3,42% attuale.

Cresce il mercato estero. Come già rilevato, settembre conferma il trend 2011 di una forte incidenza del mercato estero. Su base-mese spicca infatti il dato delle presenze straniere che nella nostra provincia sono state oltre 179.000, con una crescita del 5,0% rispetto al settembre 2010 e un impatto pari al 27,77% sul mercato complessivo (con quest'ultimo dato ben superiore alla media provinciale). In particolare, sia su base mese che nel periodo, si confermano la crescita e il peso della Germania e in generale del mercato di lingua tedesca. Il dato della Germania, nel periodo, vale il 29,5% del'intero mercato estero e addirittura, nel solo mese di settembre 2011, il 37,7% del dato presenze straniere. Nel complesso i flussi turistici da oltre confine registrano una impennata nei primi 9 mesi dell'anno, con 217.596 arrivi (+14,2%) e 1.313.674 presenze (oltre 100.000 presenze in più, con una crescita dell'8,4%). Molto positivi però anche i dati di Russia, Francia e Svizzera. L'Europa rappresenta ancora nettamente il macro-bacino mondiale più rilevante e totalizza il 93,43% delle presenze straniere nel nostro territorio, ma tutte le macro-aree continentali presentano nel periodo gennaio-settembre un incoraggiante trend di crescita. In particolare il mercato asiatico cresce di oltre 4.000 presenze e supera quota 21.000 (+24%) così come il mercato del Nord America che supera quota 20.000 e cresce del 12,9%. Segno modesti in valore assoluto ma nettamente in crescita anche da Australia e Nuova Zelanda a conferma del potenziale del nostro turismo.

Il mercato italiano. L'analisi del mercato italiano conferma infine il peso assolutamente preminente del bacino settentrionale che non solo cresce sia nel mese che nel periodo, ma incrementa anche il suo impatto sul totale presenze complessivo del mercato nazionale, passando dal 77,6% del gennaio-settembre 2010, al 78,6% dei primi 9 mesi del 2011. In dettaglio Lombardia ed Emilia-Romagna confermano il loro peso decisivo e, aggregate, raccolgono oltre il 60% del mercato presenze interno. Molto buoni inoltre i riscontri di Piemonte, Liguria e Veneto mentre risultano in leggera sofferenza i mercati minori del centro-sud.

Strutture ricettive. I primi 9 mesi dell'anno confermano il "peso" delle strutture alberghiere, che totalizzano il 64% delle presenze su base provinciale, con un dato assoluto di pernottamenti in crescita del 2,64%, anche grazie alla continua affermazione degli alberghi di prima fascia e in particolare dei 4 stelle che registrano, nel periodo, un significativo +10,18% rispetto al 2010 (oltre 97.000 presenze in più) e sfondando il tetto del milione di presenze (esattamente 1.053.913). Si conferma altresì il dato rimarchevole dei campeggi, che rispetto allo stesso periodo del 2010 crescono del 7,43%, con 94.631 presenze in più (totale nel periodo 1.368.412 presenze), risultando la seconda tipologia di soggiorno in assoluto (dietro solo agli alberghi a 3 stelle) e prima tipologia fra quelle extra-alberghiere. In generale nel comparto extra-alberghiero soffrono solo gli alloggi (sia imprenditoriali che non) mentre tutte le altre tipologie risultano in crescita  con un saldo presenze, per il comparto, pari al +2,66% rispetto al 2011.