Una Pigna cicerone di Ravenna

La Guida illustrata della città “Una Pigna per Ravenna” è curata e realizzata da Silvia Togni (presidente del Sindacato Guide Turistiche Confcommercio Ravenna) e da Enrico Rambaldi (illustratore e grafic designer) e pubblicata dalla Casa editrice Longo di Ravenna, grazie al contributo della Fondazione del Monte e alla collaborazione di Iscom E. R., ente di formazione di Confcommercio.

La guida, rivolta soprattutto ai ragazzi delle scuole elementari e medie, vuole essere uno strumento semplice e divertente per comprendere l’importanza che la città di Ravenna ha avuto nella storia, scoprire le peculiarità della città non solo per epoche storiche, ma anche attraverso curiosità, simboli e personaggi. “Il turismo, come affermo da tempo – ha detto Graziano Parenti – è una potenzialità enorme per la nostra città, ma se non siamo pronti a conoscerci, non siamo pronti neanche a venderci. Questo cambiamento di mentalità deve entrare nel cuore dei ravennati: è necessario capire che grande fortuna è aver ricevuto questa grande eredità storica, artistica e naturalistica dal nostro passato".

"Per questo motivo ho appoggiato con entusiasmo il progetto di “Una Pigna per Ravenna”; mi è piaciuta molto anche l’idea di avere una pigna come personaggio principale e cicerone della città, visto che nel ravennate c’è la più vasta realtà pinetale d’Europa, anche se non è sufficientemente attrezzata per essere visitata e vissuta - continua Parenti -. Ringrazio i colleghi del Consiglio di Amministrazione della Fondazione del Monte per la preziosa collaborazione e penso che, adesso, la sfida sia di far conoscere la Guida in giro per l’Italia e nel mondo per fare in modo che tanti giovani abbiano la curiosità di vedere dal vivo la nostra bella città”.

“L’idea di “Una Pigna per Ravenna” – racconta Silvia Togni – nasce dalla mia passione per i simboli e per i dettagli della mia città (che non nota mai nessuno, purtroppo!) e dalla necessità di attirare l’attenzione anche delle persone meno propense a seguire per tre ore una guida turistica per monumenti antichi… tra queste ci sono parecchi adulti e quasi tutti i giovani, annoiati dalle guide tradizionali, sia in carne e ossa che in formato cartaceo. Questa ineluttabile necessità di svecchiamento mi ha portato nel tempo a ideare passeggiate particolari per le vie della città, che toccano anche punti ignoti ai più… personaggi e temi sconosciuti e ignorati dalle fonti ufficiali, ma estremamente accattivanti”.

Enrico Rambaldi (www.hanoverfiste.it) è illustratore, grafico e fumettista; pescatore, cercatore di funghi, appassionato di natura e fotografia: tante anime diverse che coesistono in lui senza alcun conflitto. Per realizzare le illustrazioni del volume ha (ri)cominciato a passeggiare per la città – le sue paludi e le sue pinete non le ha mai lasciate – e ne ha (ri)scoperto angoli e atmosfere quasi dimenticati... Tra mappe vetuste, rutilanti mosaici e splendidi monumenti ha viaggiato a ritroso nel tempo, dando forma alla protagonista di questo libro, che indaga per le valli e le vie cittadine in compagnia dei suoi piccoli amici…

“La pigna travestita da Sherlock Holmes, nella quale mi sono identificata curiosa come sono – precisa infatti Silvia Togni – ha anche molteplici significa: in primis, è in assoluto il simbolo più rappresentativo della città e dei suoi monumenti (si trova nello stemma cittadino e campeggia sulle principali tombe di Ravenna); secondo, simboleggia la rinascita (cosa che Ravenna ha sempre saputo fare bene nella storia… è sempre parsa una città morente tra le paludi, ma si è sempre risollevata), terzo, il suo reticolo esterno ricorda molto quello del mosaico (elemento simbolo della città), quarto ed ultimo (ma Last but not least) incarna il carattere del ravennate che sembra chiuso e duro ma al suo interno serba un’enorme ricchezza e generosità, come la pigna con i suoi pinoli”.