rotate-mobile
Economia Cervia

Una strategia comune per la Bolkestein

Le imprese di Cervia si confrontano con la direttiva europea “Bolkestein”, molto temuta per le ricadute che avrebbe sulla economia turistica. Venerdì mattina dibattito all'hotel Dante

Le imprese di Cervia si confrontano con la direttiva europea “Bolkestein”, molto temuta per le ricadute che avrebbe sulla economia turistica. La ipotizzata “evidenza pubblica”, produrrebbe una gara per le concessioni demaniali dagli effetti devastanti. Scomparirebbero le piccole realtà, verrebbero cancellati anni di investimenti e lavoro da parte degli imprenditori balneari. Il tutto provocherebbe l’avvento sulla costa dei grandi gruppi, oltre che una corsa al rialzo dei prezzi.

L’immagine delle aziende a conduzione familiare, verrebbe irrimediabilmente offuscata. In questo terribile scenario, a rimetterci sarebbero tutte le categorie imprenditoriali, con uno stravolgimento della offerta turistica. Le associazioni cercano quindi di trovare una strategia comune, per derogare dalla direttiva servizi. Se ne discuterà venerdì alle 9 all'Hotel Dante di Cervia. Parteciperanno Roberto Zoffoli, sindaco di Cervia; Danilo Piraccini, presidente della Cooperativa Bagnini di Cervia; Nevio Salimbeni, responsabile provinciale CNA Turismo; Roberta Penso, presidente di Confesercenti e Asshotel Cervia; Cesare Brusi, direttore Ascom – Confcommercio di Cervia; Luca Sirilli,  presidente Federalberghi di Cervia; e Valeriano Solaroli, direttore di Legacoop Ravenna.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Una strategia comune per la Bolkestein

RavennaToday è in caricamento