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Economia Bagnacavallo

Caso Vibrocementi, la Cgil valuta gli estremi per una denuncia agli organi ispettivi di controllo

Il sindaco e il vicesindaco hanno espresso la propria solidarietà nei confronti dei lavoratori per la situazione che stanno vivendo e, spiega Mazzotti, "si sono assunti gli impegni di convocare le parti in causa, per capire le reali intenzioni dell'azienda"

I rappresentanti della Fillea Cgil, Davide Conti e Giovanni Mazzotti, e una delegazione dei lavoratori della Vibrocementi hanno incontrato,
in municipio, il sindaco e il vicesindaco di Bagnacavallo, rispettivamente Elena Proni e Matteo Giacomoni. L'incontro ha avuto come oggetto la difficile situazione dei 18 lavoratori dell'azienda di Villa Prati. La Fillea Cgil, afferma Mazzotti, "apprezzando la disponibilità delle istituzioni locali ad accogliere velocemente la richiesta di incontro, ha illustrato la situazione e i fatti avvenuti fino ad oggi, denunciando tutte le
difficoltà che i lavoratori e i sindacati riscontrano nel trovare un interlocutore aziendale con cui parlare dei problemi ormai tristemente noti, in quanto l'azienda si è dimostrata totalmente assente e latitante".

Il sindaco e il vicesindaco hanno espresso la propria solidarietà nei confronti dei lavoratori per la situazione che stanno vivendo e, spiega Mazzotti, "si sono assunti gli impegni di convocare le parti in causa, per capire le reali intenzioni dell'azienda, e di informare e allertare gli altri livelli istituzionali in merito alla vicenda in tutta la sua complessità e anomalia . La Fillea Cgil, unitamente ai lavoratori, ha apprezzato la disponibilità delle istituzioni locali per l'interessamento attivo messo in campo e continuerà il percorso di questa difficile vertenza, valutando se vi siano gli estremi per una denuncia agli organi ispettivi di controllo".
 

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