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Web in spiaggia, numeri da capogiro per il progetto Galileo

Le Sessioni on line in spiaggia, superano addirittura quota 162 mila. E visto che per l’estate 2012 sono state previste 140.000 card si può immaginare quali saranno i nuovi numeri del progetto

È l’ultimo degli appuntamenti previsti nel ricco cartellone di eventi che sono stati realizzati negli spazi dell’Urban Center di Milano in Galleria Vittorio Emanuele II e vale doppio: due le presentazioni organizzate per il grande pubblico e per la stampa che si svolgeranno mercoledì  nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della località, Milano Marittima, la Città Giardino che quest’anno compie cento anni.
 
Il primo incontro al mattino (ore 11:00) è dedicato a “Galileo”: il wi-fi sulla spiaggia di Cervia, Milano Marittima Pinarella e Tagliata”, il progetto di grande successo che ha esordito nel 2011 con una prestazione maiuscola, trasformando la spiaggia cervese nella zona wi-fi più estesa d’Italia dove, nei 9 chilometri di costa, si può navigare gratuitamente non solo nel mare ma anche in tutti i 212 stabilimenti balneari con Pc portatili, Ipad e smartphone.
Inaugurato nel giugno scorso, Galileo ha registrato a metà ottobre 2011 una media di 2.349 naviganti al mese.

Ne erano previsti 1.650, significa quindi che il nuovo servizio, frutto della partnership tra Cooperativa Bagnini Cervia, Acantho (società del Gruppo Hera) e Comune di Cervia, ha subito raccolto le simpatie di quasi 700 utenti in più. Il sistema tecnologico ha messo a segno, complessivamente, 9.396 registrazioni; con oltre 66 mila ore di servizio erogate, ed una durata media dei collegamenti pari a 24 minuti. In totale, sono state distribuite 11.284 card. Le Sessioni on line in spiaggia, superano addirittura quota 162 mila. E visto che per l’estate 2012 sono state previste 140.000 card si può immaginare quali saranno i nuovi numeri del progetto.
 
Nella stessa giornata alle ore 17:00 sarà poi presentata la grande mostra dedicata al celebre artista milanese Giuseppe Palanti, pittore che nel 1914 ebbe l’idea di trasformare il suo mare preferito nella spiaggia dei milanesi, creando così Milano Marittima. Interverranno i curatori della mostra Anna Villari, esperta dell’opera Wildtiana e Gianfranco Brunelli coordinatore delle grandi mostre dei Musei San Domenico di Forlì. Giuseppe Palanti è l’artista milanese che i cervesi chiamavano e nostár pitór, questo perché spesso era a Cervia a ritrarre la bellezza di questo luogo con tela e pennelli.

Ma Palanti è anche l’artista che ebbe l’idea di trasformare il suo mare preferito nella spiaggia dei milanesi, creando così Milano Marittima. Per celebrarlo, i Musei San Domenico di Forlì, nell’ambito delle grandi mostre programmate nel 2012 sul Novecento, hanno pensato una mostra a lui dedicata. L’esposizione, dal titolo “Giuseppe Palanti: la pittura, l’urbanistica, la pubblicità da Milano a Milano Marittima”, che verrà allestita negli spazi del Magazzino del Sale, resterà aperta dal 12 maggio al 30 agosto e presenterà uno spaccato della vita del Novecento reso attraverso esempi di pittura, urbanistica, grafica pubblicitaria e architettura; discipline attraverso cui si esprimeva il poliedrico artista a cui si deve, oltre all’ispirazione della Città Giardino, la progettazione del suo piano regolatore e la realizzazione dei suoi primi manifesti pubblicitari.
 

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