Nella segno della "voce magica": a Ravenna l'ottava edizione di Homunculus
Dal 20 al 25 ottobre gli spazi del Valtorto, in via Faentina 216, ospiteranno l'ottava edizione di Homunculus, progetto annuale che Tanti Cosi Progetti sviluppa attorno alle arti della scena e del pensiero in convenzione con il Comune di Ravenna (assessorato alla Cultura) e in collaborazione con l'assessorato alle Politiche Giovanili. L'assessore alla cultura Ouidad Bakkali ha sottolineato come la manifestazione "rappresenti una buona integrazione tra servizi all'infanzia e cultura, un binomio che accomuna la programmazione dell'associazione Tanticosiprogetti con successo. Mi riferisco in particolare alla "scuola solare" rivolta ai più piccoli che per i risultati raggiunti nella scorsa edizione ritengo possa essere replicata". "Mi fa particolarmente piacere - ha aggiunto Bakkali - che gli eventi di quest'anno trovino spazio al Valtorto: un luogo che ben rappresenta l'integrazione di diverse associazioni accomunate da una cospicua produzione culturale che ha rivitalizzato in questi anni lo spazio Valtorto grazie all'impegno dell'assessorato Politiche giovanili."
L'edizione 2015 è composta da un laboratorio per bambini e tre eventi teatrali, tutti incentrati sul tema focale "La voce magica". Si concentra su alcune potenzialità della voce, come strumento in grado di condurre non soltanto all’esperienza teatrale, ma più in generale attraverso l’atto di cambiare sé stessi alla fonte dell’atto vocale. Emettere suoni, ascoltare, sentire qualcuno che racconta, raccontare, lasciarsi guidare dalla voce, o semplicemente contemplare la bocca in quanto teatro dei fonemi. Ad aprire questo percorso tematico sulla voce magica, da martedì 20 a venerdì 23 ottobre (dalle ore 17,30 alle ore 19,30 al Valtorto) sarà il laboratorio Dal rilassamento all’immaginazione. Condotto da Danilo Conti e Antonella Piroli che sono gli ideatori con Francesca Proia di Scuola Solare, il laboratorio è pensato per un gruppo massimo di 12 bambini dai 7 ai 12 anni ed è strutturato in due fasi. In un primo momento i bambini praticheranno Yoga Nidra. Yoga Nidra è una tecnica dello Yoga che ha come finalità l’apprendimento del rilassamento fisico, mentale ed emotivo.
Nidra è una parola che può essere tradotta come rilassamento completo. Il principale strumento usato è la voce di chi conduce la pratica, che costruisce un percorso di immagini attraverso il corpo e le sensazioni. Dodici lettini attendono i piccoli ospiti. Nella seconda parte del laboratorio, l’oggetto sarà l’ideazione di un racconto, tradotto in testo e interpretato dai partecipanti le cui voci registrate, unite a suoni e musica individuati nel corso degli incontri, daranno vita ad un evento visivo-sonoro che avrà una restituzione pubblica nella giornata del 25 ottobre. Nelle giornate di laboratorio è previsto un momento conviviale per dividere insieme una piccola merenda offerta dall’organizzazione. La quota di adesione complessiva per le quattro giornate è di 10 euro (contributo quota assicurativa), mentre per le sole giornate del 24 e il 25 il contributo è di 5 euro. (Per iscrizioni e informazioni sul laboratorio contattare Antonella Piroli- cell.338 8017819 oppure Danilo Conti – cell. 335 5622377).
Sabato 24 ottobre sarà la volta di due eventi teatrali che, con linguaggi e immaginari diversi, porteranno al centro dell'attenzione la questione della vocalità magica. Alle ore 21 l'artista, coreografa e performer ravennate Francesca Proia presenterà in scena "Un lampo", nuova lettura pubblica sul tema del karma. Scrive al riguardo l'autrice: “Karma è un termine sanscrito che significa creare, creare agendo. Il karma è, allora, la traccia lasciata nella mente dall’insieme delle azioni prodotte nel corso della vita. Attraverso ogni atto, creiamo poco a poco il nostro destino, in accordo con le leggi della natura. L’atto è un linguaggio puramente terrestre, la materia della nostra esistenza umana. Dunque, allo stesso tempo, produco e abito il karma”.
A seguire, Trabocca di Antonella Piroli. In esso, l'attrice finisce con l'identificarsi con il suo apparato vocale al punto che “è la bocca, aperto il sipario sul volto\maschera, a svelarsi luogo dell’azione scenica mentre una voce esterna recita un intenso, ironico e doloroso testo poetico vagamente beckettiano.” (Valeria Ottolenghi). Ispirato a "Turandot" di Puccini, a NON IO di Beckett e a "Progetto di un preludio" di R. Walser, Trabocca è un breve evento per pochi spettatori per volta: 4 minuti per 4 spettatori ragion per cui è vivamente consigliata la prenotazione che si può fare al numero 3388017819 o la sera stessa fino ad esaurimento posti.
A fine serata Buffet, musica e lettura di tarocchi a offerta libera.
Domenica 25 Ottobre alle ore 16,30 sarà presentato Il Fuso Nero di e con Danilo Conti e Antonella Piroli, su musica di Euski (Roma Amor di Ravenna). Liberamente ispirato alla fiaba contenuta nella raccolta Fiabe di Romagna raccolte da Ermanno Silvestroni e curata da Eraldo Baldini. Le Fiabe di Romagna, conservate da Muset, Museo Etnologico di S. Pancrazio, sono uno dei più grandi e importanti corpus di narrativa popolare pubblicati in Europa, con circa 2.000 pagine di testo tra originale in dialetto romagnolo e traduzione in italiano. Nello spettacolo di Tanti Cosi Progetti Una vecchia corda di canapa taglia la scena e separa gli spettatori dal tavolino disposto al centro dello spazio vicino al quale è seduta una persona intenta ad esaminare un antico mazzo di carte francesi utili nel gioco della divinazione.
Trama che narra di magia e la vecchia corda richiama al lavoro dei braccianti, ai quali questa storia veniva narrata nei trebbi serali, che, raccolta la canapa ne conoscevano l’arte della lavorazione, ma anche che con quella stessa corda Danilo Conti allungava una scala di legno di quattro metri quando faceva l’imbianchino con lo zio Massimo. A chiudere l'edizione 2015 di Homunculus l'apertura al pubblico del laboratorio Dal rilassamento all’immaginazione con la presentazione dell'evento visivo-sonoro realizzato dai giovani partecipanti. Al termine del pomeriggio buffet offerto dall’organizzazione e ascolti musicali.