Alla Biblioteca Classense una due giorni dedicata alla traduzione editoriale
Venerdì (dalle 15) e sabato (dalle 10) nella Sala Muratori della Biblioteca Classense si svolgeranno due giornate dedicate alla traduzione editoriale. Il convegno dal titolo, Traduttore, questo (s)conosciuto è voluto e sostenuto dall’Istituzione Biblioteca Classense, nell’ambito delle attività dedicate alla lettura ed alle sue molteplici problematiche. A cura del traduttore Andrea Asioli, vuole in particolare affrontare i numerosi interrogativi che riguardano il mondo della traduzione editoriale e dell’editoria in generale. Chi è che traduce i libri? Come, e perché? Quali emozioni, passioni, competenze ed esperienze produce e presuppone questa attività, definita di volta in volta come solitaria, laboriosa, problematica, addirittura impossibile? E qual è il “dietro le quinte” dell’oggetto che stiamo sfogliando? Che si traducano libri suona come un’ovvietà alle orecchie di tutti.
Spesso, tuttavia, quella del traduttore resta una figura trascurata, dimenticata e poco apprezzata, a cominciare dalle stesse case editrici. Si corre così il rischio di non tener conto del suo indispensabile lavoro, dal quale talvolta dipende anche il successo di un’opera straniera. I libri, insomma, non si traducono da soli. Non ancora, per lo meno. A questo proposito, Fruttero e Lucentini notavano che “il traduttore è l’ultimo vero cavaliere errante della letteratura, perché gli si chiede di considerare suo massimo trionfo il fatto che il lettore neppure si accorga di lui”. Al convegno parteciperanno alcuni dei più importanti professionisti del mestiere, tra cui Vincenzo Mantovani, Massimo Bocchiola, Bruno Berni e Martina Testa, che hanno dato voce ad autori come Philip Roth, Ernest Hemingway, Karen Blixen, Hans Christian Andersen, David Foster Wallace, Nick Hornby, Cormac McCarthy, William Faulkner, Paul Auster, Zadie (e Patti) Smith, Jonathan Safran Foer, Irvine Welsh e Thomas Pynchon. Le due giornate, aperte a tutti, offriranno l’opportunità di incontrare chi ci ha fatto amare questi e tanti altri scrittori, e sarà anche un’occasione preziosa per capire più a fondo di cosa si parla quando si parla di libri e di lettura.
Il programma:
Venerdì - ore 15.00
Presiede Andrea Asioli
Saluti di Claudia Giuliani, direttrice dell’Istituzione Biblioteca Classense
VINCENZO MANTOVANI
Mezzo secolo di traduzioni
MARTINA TESTA
Traduttore ed editore: proposte realistiche per un rapporto ideale
LUIGI CIVALLERI
Tradurre la scienza: vincoli e libertà
MASSIMO BOCCHIOLA
Vent'anni con tre autori (tradurre Auster, Pynchon e Welsh)
FRANCO NASI
A testi estremi estreme versioni
Sabato- ore 10.00
Presiede Eugenio Baroncelli
GIOVANNI NADIANI
Tradurre il minore
BRUNO BERNI
Letterature 'altre', responsabilità e canone: il traduttore consapevole
FEDERICA ANGELINI
La traduzione della letteratura per ragazzi: cosa succede quando un libro supera le Alpi
CLAUDIA TAROLO
Lost in Translation
Conclusioni e dibattito