rotate-mobile
Eventi Cervia

Con il “Salotto" Milano Marittima si scopre luogo di cultura e riflessione

"Milano Marittima - ha dichiarato Penso - è una realtà che siamo abituati a vedere sotto la luce dei riflettori come località del divertimento alla moda e di tendenza, ma con il “Salotto” l’abbiamo scoperta anche luogo della cultura, della riflessione, del confronto di idee e opinioni

Grande successo di pubblico per la prima edizione del “Salotto di Milano Marittima”, appena conclusasi. Il ciclo di eventi voluto ed organizzato dall’amministrazione comunale cervese insieme al main sponsor, le Terme di Cervia, e diretto dallo scrittore e giornalista Paolo Gambi, ha visto alternarsi nella location di viale Gramsci personalità del mondo dell’economia, della politica, dello spettacolo e dell’imprenditoria.

Il professor Alessandro Meluzzi ha colpito le centinaia di persone presenti con le sue provocazioni sui temi dei profughi e dello scontro di civiltà, il consigliere di amministrazione della Rai Giancarlo Mazzuca ha raccontato Milano Marittima come era, è e si spera sarà insieme al presidente nazionale di Federeventi Mario Baldassari, non senza qualche spunto provocatorio. Gli onorevoli Alberto Pagani (Pd) e Gianluca Pini (Lega Nord) hanno dibattuto dei temi che infiammano gli italiani, dalle politiche sui profughi alle riforme costituzionali. L’ultimo incontro ha visto la signora Adriana Spazzoli Squinzi, imprenditrice moglie del presidente di Confindustria, presente all’incontro, Ruenza Santandrea, presidentessa di Cevico e di Legacoop Romagna, e l’assessore regionale al bilancio Emma Petitti, incontrarsi per un dialogo tutto in rosa sui grandi temi dell’economia, in una visione di ripresa che ha dato speranza ai partecipanti.

Sempre presente è stata l’assessore comunale al turismo e alla cultura Roberta Penso, che ha dialogato con tutti gli ospiti. "Milano Marittima - ha dichiarato Penso - è una realtà che siamo abituati a vedere sotto la luce dei riflettori come località del divertimento alla moda e di tendenza, ma con il “Salotto” l’abbiamo scoperta anche luogo della cultura, della riflessione, del confronto di idee e opinioni. La numerosa partecipazione agli incontri, grazie anche alla levatura dei relatori e agli interessanti temi trattati, testimonia l’interesse di vivere la “città giardino” anche nella sua dimensione culturale e di stimolo al dialogo, in cui le persone possono arricchirsi nel cuore e nella mente. Continueremo  su questa strada e anche per il prossimo anno ci impegneremo, affinché il Salotto possa offrirci altre opportunità. Ci piace pensare Milano Marittima per il fascino delle aiuole fiorite, per il suo bosco pineto di grande bellezza cantato da poeti quali Dante e Byron, per i raffinati locali, per le strutture all’avanguardia nel turismo, ma riconoscerla anche per l'eleganza del pensiero". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Con il “Salotto" Milano Marittima si scopre luogo di cultura e riflessione

RavennaToday è in caricamento