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Faenza, Teatro Masini: spettatori in aumento nella stagione 2014-2015

Una stagione di qualità, pluralità e novità che ha portato incrementi di abbonamenti e una numerosa, attenta e curiosa partecipazione del pubblico

La Stagione 2014/2015 del Teatro Masini di Faenza, con i suoi ampi consensi numerici e l’attenta, curiosa partecipazione dei suoi affezionati “pubblici”, decreta un nuovo successo per la longeva collaborazione tra l’amministrazione comunale e Accademia Perduta/Romagna Teatri, giunta, senza interruzioni, al suo ventunesimo anno. Il successo dell’appena conclusa Stagione, realizzata grazie al prezioso contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, Tampieri Financial Group e S.F.E.R.A., conferma al tempo stesso il radicato “senso” di Teatro della comunità che, in questi decenni, si è solidamente dimostrato su tutte le diverse e diversificate tracce proposte.

Il progetto artistico del Masini è stato infatti, anche in questa Stagione, incentrato sulla pluralità e trasversalità delle espressioni teatrali, con scelte destinate alla più alta qualità dell’offerta nazionale e con un occhio di riguardo all’innovazione. Sono questi i punti fermi ed eccellenti della proposta artistica e culturale del Teatro Masini che hanno anche quest’anno raccolto ottimi risultati, già intuibili ancor prima del “via” della Stagione, quando molte delle rassegne presentate (Prosa, Comico, Favole e “Protagonisti”) hanno registrato incrementi nel numero di abbonamenti sottoscritti. Se in alcuni casi tali aumenti si sono attestati in alcune decine di unità, straordinaria è stata la risposta al cartellone “Protagonisti” che ha avuto un aumento del 30%, a testimonianza della disponibilità del pubblico ad accogliere con attenzione anche proposte di qualità innovative e non convenzionali.

“Dietro a questi numeri – dichiara Massimo Isola, vice sindaco e assessore alla Cultura del Comune di Faenza – si esplicita il consolidamento del rapporto tra la comunità di Faenza ed il suo Teatro, con la convinzione che il Masini sia un luogo in cui tutta la città può trovare un punto di riferimento culturale e non solo. Dopo che Accademia Perduta ha vinto il bando pubblico per la gestione delle attività teatrali, quella appena passata è stata la prima Stagione realizzata nell’ambito del nuovo rapporto che la lega al Comune di Faenza e questa collaborazione non poteva ripartire in modo migliore; abbiamo proposto innovazione e continuità, anche grazie al coinvolgimento degli spazi del Ridotto che hanno accolto nuovi percorsi che potranno crescere ed evolversi nel tempo”.

Nell’anno passato, il Teatro Masini, oltre all’ampia ospitalità della sua programmazione, ha ulteriormente consolidato il proprio titolo di “luogo di produzione”, di uno spazio vivo di arte e cultura, dove gli spettacoli nascono per poi intraprendere il loro cammino verso importanti tournée nazionali ed internazionali. Così è stato per le due più recenti produzioni di Accademia Perduta: Il mondo non mi deve nulla, spettacolo di Massimo Carlotto, interpretato da Pamela Villoresi e Claudio Casadio (proposto nel cartellone di Prosa nei giorni del debutto e poi partito per una prestigiosa tournée nazionale che ha raccolto applausi e recensioni entusiasti) e Un topo, due topi, tre topi… Un treno per Hamelin, scritto e diretto da Claudio Casadio per le Favole domenicali. Un cartellone, quest’ultimo che, con il suo progressivo e incessante incremento di seguito, dimostra la validità di un progetto teso a creare e costruire un “nuovo” pubblico capace di cogliere appieno le opportunità culturali e l’elevata qualità delle proposte artistiche.

Oltre al già citato Il mondo non mi deve nulla, la rassegna di Prosa, con i suoi 10.300 spettatori, ha portato a Faenza importanti spettacoli, messi in scena da alcuni dei più amati interpreti del panorama nazionale. Ne sono alcuni esempi: Michele Placido con Re Lear, Giuliana De Sio con Notturno di donna con ospiti, Annamaria Guarnieri con Sinfonia d’autunno, Pierfrancesco Favino con Servo per due, Massimo Ghini con Quando la moglie è in vacanza. Grandi nomi con cui il pubblico ha avuto modo di interagire “da vicino”, grazie agli affollatissimi “Incontri con gli Artisti” ospitati presso il Ridotto del Masini.

Proprio le sale del Ridotto, dopo il restauro e la riapertura dell’anno passato, sono state oggetto, in questa Stagione Teatrale, di un’ulteriore valorizzazione con un deciso ampliamento degli spettacoli dedicati all’innovazione e alle espressioni del contemporaneo (tra gli altri: Suite Michelangelo di Città di Ebla, Il regno profondo della Societas Raffaello Sanzio, Le amanti del Teatrino Giullare, “tappa” faentina dell’importante Festival itinerante Focus Jelinek che ha coinvolto l’intero territorio regionale); con l’inaugurazione del nuovissimo cartellone, “Il Ridotto dei Piccoli”, incentrato sul tradizionale teatro di figura (un linguaggio teatrale fino ad oggi assente nei palinsesti del Masini e che ora si pregia di un’intera rassegna ad esso dedicato) e con l’introduzione degli incontri letterari “Il Ridotto degli Autori e dei Lettori”, realizzati in collaborazione con la Biblioteca Comunale. Eletto quindi a spazio ideale per proposte curiose, innovative e alternative, il Ridotto del Masini ha altresì ospitato la compagnia Merlin Theater di Timisoara (Romania) con il suggestivo spettacolo di “ombre animate” La Bella e la Bestia, con cui Faenza e il suo Teatro hanno voluto sostenere la candidatura della “gemella” città rumena a Capitale Europea della Cultura 2021.

Considerevoli incrementi di abbonamenti hanno interessato le rassegne di Comico e, soprattutto, “Protagonisti” (+ 30% come accennato) che hanno visto alternarsi sul palcoscenico manfredo nomi quali Teresa Mannino, Giuseppe Giacobazzi, Simone Cristicchi, Paolo Rossi e Lella Costa (solo per citarne alcuni) in serate sempre “sold out”. L’ampia offerta teatrale del Masini è poi stata completata dai tradizionali cartelloni dedicati alla Danza e all’Operetta e dalla terza edizione di “Masini in Musica”, rassegna organizzata da Emilia-Romagna Festival, in collaborazione con la Scuola Comunale di Musica “Sarti” e Associazione Diatonia. Senza soluzione di continuità, l’Amministrazione Comunale e Accademia Perduta/Romagna Teatri sono già all’opera per la nuova edizione di Teatro Masini Estate, i cui dettagli saranno presentati nelle prossime settimane.

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