Brani malinconici e canti sublimi nel "Cabaret Yiddish" di Moni Ovadia
Dal 9 al 12 dicembre Moni Ovadia è protagonista sul palco del Teatro Alighieri di Ravenna con il suo "Cabaret Yiddish", uno spettacolo del grande attore e musicista che interagirà sul palco con Maurizio Dehò, accompagnato dalle musiche dal vivo di Paolo Rocca, Albert Florian Mihai, Luca Garlaschelli e Mauro Pagiaro.
Quell’inafferrabile miscuglio di tedesco, ebraico, polacco, russo, ucraino e romeno, ovvero il “suono dell’esilio” del popolo ebraico – che sa di steppe e di retrobotteghe, di strade e di sinagoghe – è al centro di questo cabaret fatto di brani malinconici, canti sublimi, storielle che sono aforismi esilaranti. Uno spettacolo da camera intramontabile – attinto da quella parte di cultura ebraica di cui lo Yiddish è la lingua e il Klezmer la musica – che risale agli esordi scenici di Moni Ovadia, carismatico affabulatore, capace di infondere un’energia speciale.
Orari: da giovedì al sabto alle 21, domenica alle 15.30. Biglieti: da 5,50 a 26 euro.