La Fanfara dei Carabinieri festeggia 200 anni dell'Arma con le più popolari musiche del 900
Un’altro capitolo di Musica e Guerra giovedì attraverserà il Festival e la città di Ravenna per portare le musiche del “Novecento ferito”. Ad aprire la giornata il Concerto della Fanfara dei Carabinieri della Scuola Marescialli e Brigadieri di Firenze che si esibirà per tutta la cittadinanza in Piazza del Popolo alle ore 19 con un programma variegato e popolare al tempo stesso.
La presenza della benemerita sottolinea il tema di questa edizione del festival e celebra il bicentenario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri, 200 anni di storia raccontati dalla mostra allestita nel complesso monumentale degli Antichi Chiostri Francescani, da dove i 30 elementi della fanfara partiranno alle ore 18.30. Il concerto, organizzato in collaborazione con la sezione ravennate dell’Associazione Nazionale Carabinieri, dedicherà un omaggio ai caduti della Grande Guerra con una delle più celebri canzoni patriottiche italiane, la canzone del Piave. Il programma del concerto diretto dal maestro Ennio Robbio spazierà da un medley dei brani più famosi di Ennio Morricone a Disney Fantasy, una raccolta delle più celebri musiche da cartoons, dall’intramontabile musica degli Abba ai più nostrani successi di Domenico Modugno. Come in ogni esecuzione di una banda militare non può mancare l’inno di appartenenza, nel caso specifico “La Fedelissima” composizione di Luigi Cirenei scelta come marcia d’ordinanza dell’Arma e soprattutto l’Inno Nazionale scritto del 1847 dall’allora ventenne studente e patriota Goffredo Mameli e musicato da Michele Novaro.
Info: 0544 249244 – www.ravennafestival.org
L’Arma dei Carabinieri ha al suo interno 5 fanfare: oltre a questa di Firenze, Milano, Roma, Napoli e Palermo. La denominazione Fanfara trae la sua origine dai trombettieri che affiancavano le divisioni dell’Arma a cavallo. Dal 1850, a seguito di un ampliamento organico, furono costituite le prime fanfare con soli ottoni e percussioni. Le successive evoluzioni l’hanno trasformata in una vera e propria banda. Le fanfare sono spesso impegnate per l’esecuzione di concerti, ma la principale e peculiare attività resta improntata allo svolgimento delle cerimonie che prevedono segnali e musiche tipiche dei militari. I musicisti che ne fanno parte sono carabinieri a tutti gli effetti. Essi vestono la Grande Uniforme Speciale con il tipico cappellone conosciuto col nome di “lucerna”. Su di esso vi è il pennacchio rosso e bianco che contraddistingue i musicisti dagli altri reparti dell’Arma (pennacchio rosso-blu).
La Fanfara dei Carabinieri di Firenze, nasce a Firenze nel 1920 in seno alla Scuola Sottufficiali dei Carabinieri. I musicisti erano tutti allievi sottufficiali, oggi invece sono carabinieri-musicisti in servizio permanente nella Fanfara che, qualora necessario, sono sempre pronti a svolgere il normale servizio d’istituto.