rotate-mobile
Eventi Cervia

Gli Zen Circus tornano a Villa Inferno: dopo l'aperitivo il concerto al Vidia

Gli Zen Circus tornano a Villa Inferno per quello che è il settimo raduno nella località ravennate particolarmente amata dalla band toscana. Sarà possibile, come sempre, dormire sul luogo dell'evento posizionando le tende

Dopo una lunga attesa dovuta alla pandemia, torna nel 2022 la festa di fine tour più delirante che possiate immaginare: gli Zen Circus tornano a Villa Inferno sabato 17 settembre per quello che è il settimo raduno nella località ravennate particolarmente amata dalla band toscana. L'evento solitamente ha luogo ogni due anni ed è un momento speciale di unione fra il circo zen e i suoi sostenitori più accaniti. Con il Covid, però, l'ultimo live nella piccola frazione alle porte di Cervia è stato nel 2019.

Quest'anno, però, Villa Inferno va in "trasferta" a Cesena. Il programma, infatti, prevede prima un apertivo Zen + sorpresa alle 19 all'Osteria Paia (via Cervara 46 a Villa Inferno). Poi, dalle 21.30, il concerto in set "turboacustico" al Vidia di Cesena, ospiti Management del dolore post operatorio e Ico e i casi umani. A seguire dj set Aloch dischi fino all'alba. Sarà possibile, come sempre, dormire sul luogo dell'evento posizionando le tende gratuitamente di fianco al campo sportivo a 200 metri dal Vidia. Biglietti per il concerto a 10 euro sul sito di Dice.

L'amore degli Zen Circus per Villa Inferno nasce da una coincidenza singolare: nel 2006 la band, di ritorno da un concerto nel ravennate, si perdette fino a imbattersi nel cartello stradale che indicava la piccola frazione cervese. Affascinati dal nome 'infernale', il gruppo ha poi dedicato a Villa Inferno addirittura un album e l'ha scelta come luogo per il raduno biennale. Non è un "concerto" insomma, è inteso più come una festa fra amici, un compleanno anomalo. Come sempre saranno graditi costumi, maschere e outfit improbabili.

305837790_638562424295358_6544351743600391245_n-2

Il tour e il nuovo album

Gli Zen Circus in tour presentano il nuovo album “Cari fottutissimi amici”, uscito lo scorso 27 maggio ed entrato, nella settimana di uscita, direttamente al terzo posto della classifica dei vinili più venduti in Italia secondo Fimi/Gfk e al sesto posto della classifica dei cd e vinili più venduti su Amazon.

Anticipato dalle release dei brani “118” feat. Claudio Santamaria, “Caro fottutissimo amico” con Motta e dal singolo “Ok Boomer” feat. Brunori Sas, l’album vede un insieme di ospiti incredibili affiancare gli Zen Circus in questa nuova avventura: dai già citati Motta, Claudio Santamaria e Brunori Sas a Luca Carboni, da Ditonellapiaga (con un brano prodotto da Tommaso Colliva, di fatto un ulteriore featuring del disco) a Speranza, fino al Management, passando per Fast Animals and Slow Kids, Emma Nolde e Musica da Cucina. Un disco corale nato in totale libertà e sotto lo spirito della sperimentazione e del gioco, come è testimoniato anche dall’artwork della copertina, in cui la foto realizzata da Ilaria Magliocchetti Lombi ritrae perfettamente il concept del disco.

Un lavoro frutto di collaborazioni sincere, che ha coinvolto amici storici come Motta, Brunori Sas, con cui nello specifico l’urgenza della scrittura condivisa è emersa fin da subito, o ancora Management, Fast Animals and Slow Kids; ma anche diversi artisti incontrati più recentemente nel percorso, Luca Carboni, Speranza, Ditonellapiaga, per citarne alcuni, che in poco tempo hanno attratto la band per affinità artistica, nonostante la distanza tra i generi, dando vita a dei contributi unici in questo lavoro.

In oltre due decenni di musica, con una lunga carriera che conta 14 pubblicazioni discografiche, una partecipazione in gara tra i big a Sanremo 2019 e un romanzo anti-biografico entrato direttamente nella Top Ten delle classifiche dei libri più venduti stilate dai maggiori quotidiani e divenuto un vero e proprio caso di genere letterario, Gli Zen Circus continuano a rinnovarsi, rimanendo una delle realtà più apprezzate del panorama musicale italiano attuale. Per la prima volta negli oltre 20 di carriera, la band dà alle stampe un album interamente composto di featuring, su canzoni inedite realizzate per l’occasione, frutto di molteplici collaborazioni con colleghi stimati e amici di vecchia data, facenti parte del mondo della musica e non solo.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Gli Zen Circus tornano a Villa Inferno: dopo l'aperitivo il concerto al Vidia

RavennaToday è in caricamento