17edizione per il concorso “Un libro premia per sempre” #unlibropersempre
Sono più di 500 le recensioni consegnate correttamente ed entro i termini dagli studenti delle scuole superiori partecipanti che sono stati impegnati nelle lettura di uno tra i sei libri finalisti alla 63a edizione del Premio Selezione Bancarella.
La 17esima edizione del concorso “Un libro premia per sempre” organizzato dal SIL, il Sindacato librai della Confesercenti, è alle porte, con ben due eventi previsti per questa settimana. Sono più di 500 le recensioni consegnate correttamente ed entro i termini dagli studenti delle scuole superiori partecipanti che sono stati impegnati nelle lettura di uno tra i sei libri finalisti alla 63a edizione del Premio Selezione Bancarella.
Per l'edizione 2015 del nostro concorso lo scrittore ospite sarà Giulio Massobrio, autore di “Rex” (ed. Bompiani), uno dei titoli più letti e recensiti dagli studenti. Massobrio sarà presente a Ravenna per l’occasione delle premiazioni prevista per giovedì alle ore 9.30 nella Sala Cavalcoli della Camera di Commercio ed incontrerà gli studenti delle scuole che hanno partecipato al concorso in una mattinata all’insegna della lettura.
Durante la mattinata verrà consegnato anche il premio “Ravenna e le sue pagine” a Paolo Casadio per il suo “La quarta estate” edito da Piemme che racconta le vicende di una giovane donna che, durante la Seconda Guerra Mondiale, arriva a Marina di Ravenna, dove vede il mare per la prima volta. Un libro che indaga il tempo di guerra e la figura della donna in un'ambientazione tutta nostra, i nostri lidi ravennati.
Vista l’occasione di avere a disposizione gli autori Massobrio e Casadio, il Sindacato librai della Confesercenti ha organizzato per mercoledì dalle ore 18.30 (nel palco centrale della rinnovata Piazza Unità d’Italia) un incontro aperitivo con gli autori che saranno intervistati da Nevio Galeati, direttore artistico di GialloLuna NeroNotte. In caso di maltempo, la presentazione sarà ospitata presso i locali dell'adiacente bar Il Nazionale.