Lunedì si è svolta a Lugo la “Camminata Rosa”, evento organizzato dalla società ciclistica amatoriale “Pedale Bianconero”: una passeggiata per le vie della cittadina del ravennate di circa 5 chilometri, assolutamente non competitiva e ad offerta libera. L’iniziativa ha portato ad una incredibile partecipazione di pubblico: ben 450 persone hanno accolto in maniera entusiastica l’invito, per un totale di 1.880 euro di ricavato devoluti interamente all’Istituto Oncologico Romagnolo.
 
La “Camminata Rosa” è nata infatti come gesto di solidarietà da parte degli amici del “Pedale Bianconero”,  una società di appassionati di ciclismo con una forte presenza femminile. È proprio dalla sensibilità delle donne dell’associazione, alcune direttamente o indirettamente toccate dal problema del cancro, che l’iniziativa viene ideata: un’iniziativa che si prefigge di sostenere i progetti di sensibilizzazione in particolare attorno al problema del tumore del seno, in occasione del mese della prevenzione di tale patologia.
 
Oltre ai cinque chilometri di passeggiata, esercizio fisico non impegnativo e adatto a tutti, l’evento prevedeva una sosta a metà percorso, con una ricca zona di ristoro utile per i partecipanti a rifocillarsi: inoltre, a tutte le partecipanti è stata donata una spilla dell’Istituto Oncologico Romagnolo, che le donne hanno deciso di sfoggiare orgogliosamente lungo tutto il percorso per ribadire il proprio impegno. Alla fine erano quasi 500 le persone che hanno preso parte alla “Camminata Rosa”: una mobilitazione di rilievo per un evento affidato quasi esclusivamente al passaparola degli organizzatori.
 
 “Il Pedale Bianconero è una società di amici con la passione delle due ruote – afferma Luciano Ricci, membro dell’associazione di Lugo - tutti noi mettiamo un grande impegno nell’andare in bici: tuttavia il ciclismo è solo un pretesto per favorire il benessere e l’impegno innanzi tutto personale in ogni aspetto della vita, e se possibile della comunità intera. Per questo motivo ci è sembrato giusto creare un’iniziativa che sostenesse la lotta contro il cancro. La grande partecipazione di pubblico fa capire cosa possono fare alcuni amici quando si mettono insieme con una idea, con serietà, impegno e un pizzico di sana incoscienza. La cosa più bella, oltre all’importante raccolta, è stato vedere il sorriso dei partecipanti, veramente felici di essere lì non solo per una bella passeggiata serale, ma perché erano consapevoli di contribuire a qualcosa di più grande”.
 
“Desidero personalmente ringraziare gli amici del Pedale Bianconero per il loro sostegno – afferma il Direttore Generale dell’Istituto Oncologico Romagnolo, Fabrizio Miserocchi – è grazie all’impegno delle persone semplici ma determinate come loro, che decidono di fare la propria parte nella lotta contro il cancro, e dei suoi Volontari che lo IOR può portare avanti la sua missione di assistenza dei pazienti e supporto dei progetti di ricerca scientifica. Insieme possiamo fare la differenza”.