Alle Artificerie Almagià si svolgerà la quarta edizione di “Fahrenheit 39”
Dal 7 al 9 marzo alle Artificerie Almagià si svolgerà la quarta edizione di “Fahrenheit 39”, festival su ricerca e design nell’editoria in Italia organizzato dall’associazione culturale Strativari. La manifestazione avrà un piccolo prologo giovedì alle 21 al cinema Corso, con la proiezione a ingresso gratuito di “Fahrenheit 451” di Francois Truffaut, in collaborazione con Mosaico d’Europa film festival e Ravenna Cinema.
“La collaborazione con ‘Fahrenheit 39’ – ha affermato l’assessore alla Cultura Ouidad Bakkali – è cominciata quattro anni fa e da due è stata inserita nel quadro delle convenzioni culturali del Comune. La manifestazione è diventata sempre più un punto di riferimento per chi si occupa di ricerca e design nell’editoria, crescendo sia per quanto riguarda il pubblico che raggiunge Ravenna per seguirla che per quanto concerne le collaborazioni in ambito nazionale e internazionale, fino a diventare un appuntamento assolutamente in grado di essere sullo stesso piano di altri analoghi, come ad esempio i festival di Bologna e Milano”.
La vera inagurazione del festival è invece venerdì alle 18:30 con l’apertura della mostra che da sempre presta il nome all’intero festival. L’esposizione, costruita con quasi duecento pubblicazioni selezionati da una commissione presieduta da Francesco Valtolina (progettista grafico e art director di Mousse Publishing ) e formata da Emilo Macchia (progettista grafico e direttore artistico del festival ), Silvio Lorusso (artista e progettista grafico) e Silvia Loddo (storica dell’arte e della fotografia e curatrice di Osservatorio Fotografico), raccoglie le migliori pubblicazioni realizzate nel 2013 dalle più importanti realtà editoriali indipendenti italiane.
La mostra al suo interno ospiterà due particolari sezioni, dedicate una alle più interessanti tesi di ricerca sul design legato all’editoria discusse nel 2013, l’altra a lavori prodotti dagli studenti dell’ISIA di Urbino e dall’Università di Bolzano, proseguendo così una storica collaborazione tra il festival ravennate e i due importanti istituti. Subito prima, alle 18:00, presso Studio Grafico Image, di via Magazzini Posteriori 65, ci sarà anche inaugurazione dell mostra “Little Big Press” — japanese tea time photobooks curata da 3/3 .
Sempre nella giornata di Venerdì partiranno i due workshop che accompagneranno il Fahrenheit39 per tutta la sua durata: "School Of Design Fiction" tenuto da James Langdon (progettista grafico e uno dei sei direttori di “eastside projects” Galleria di Birmingham. Nel 2013 ha fondato il progetto itinerante “School of design fiction”) "Subjective Guide To A Fair" realizzato in collaborazione con Werkplaats Typografie di Arnhem (Olanda) e tenuto da Bardhi Haliti e Laura Peppa.
La giornata di sabato avrà come protagonisti principali invece i talks: brevi conferenze e contributi di tre importanti ospiti internazionali che offriranno i loro contributi sui temi del libro e dell’editoria contemporanea che da quattro anni Strativari approccia
attraverso Fahrenheit 39. A partire dalle 17:30 si alterneranno davanti al pubblico: James Langdon (progettista grafico e uno dei sei direttori di “eastside projects” Galleria di Birmingham) con una conferenza dal titolo Design and Narrative, Alessandro Ludovico (artista, critico dei media, chief editor di Neural magazine dal 1993 e autore del libro “Post digital print”) con una conferenza dal titolo Post Digital Publishing, hybrid and processual objects in print. Clive Phillpot (curatore, scrittore, ex bibliotecario del MoMa di Ny, ex presidente e membro del comitato artistico-direttivo di Printed matter NY) con una conferenza dal titolo Booktrek: Half a Century of Artist Books, Book Art, Bookworks & Book Objects
Domenica, ultima giornata del festival, sarà interamente dedicata al libro fotografico. Grazie alla preziosa collaborazione con l’associazione Osservatorio Fotografico di Ravenna, Fahrenheit 39 ospiterà i seguenti incontri: 11:00 conferenza di Guido Guidi 16:30 ci sarà spazio per i talk di Michele Cera (Fotografo ed Urbanista da Bari)che presenterà il suo primo libro Dust pubblicato per l’editore tedesco Kehrer; Carlos Spottorno (Fotografo spagnolo) che presenterà il suo ultimo libro The Pigs vincitore al Kassel Festival Photobook Award, e selezionato per Aperture/Paris Photo Photobook Award. Pedro Alfacinha (gallerista di Lisbona, ex collaboratore di Steidl, ex membro del gruppo fondatore della casa editrice MACK di Londra) con una conferenza dal titolo: Sacrifice your.