Ventesima edizione a Russi per "Libri Mai Visti"
Ventesima edizione a Russi per "Libri Mai Visti". La mostra sarà esposta dal 6 dicembre al 15 gennaio, nell’ex Chiesa in Albis, in Piazza Farini. Iniziativa singolare, unica nel suo genere, Libri mai mai visti ha messo in evidenza, allo stesso momento, "l'oggetto" libro ed il suo contenuto, raccogliendo l'opera dell'ingegno e la vena artistica di creativi, scrittori, grafici, lettori, illustratori, pittori, professionisti dell'editoria, pubblicitari, insegnanti, studenti, semplici amatori italiani e stranieri, tant’è che quest’anno la vincitrice del primo premio è californiana.
Libri mai mai visti, nato nel 1995, è un concorso annuale a carattere internazionale indetto ed organizzato dall'Associazione culturale VACA vari cervelli associati con la collaborazione del Comune di Russi (Ra) e con il patrocinio della Regione Emilia Romagna.
Il bando del concorso, rivolto a tutti, chiede la partecipazione gratuita con uno o più libri manufatti che non siano mai stati editi, recensiti o presentati in pubblico. Vengono poi assegnati vari premi rigorosamente in libri antichi e/o moderni e menzioni speciali.
Con questi vincoli, la giuria selezionatrice si è sempre trovata di fronte a centinaia di manufatti, giunti da tutta Italia e dall'estero, dalle fatture e dalle forme più strane: il libro in ferro, il libro in legno, quello in ceramica, plastica, stoffa, vetro o carta; quello di minuscolo formato e quello alto 3 metri; il libro scultura e il libro da polso; il video libro e il libro magnetico, il libro cucito e quello con le ruote…, senza però dimenticare chi ha partecipato anche con manufatti che rispettano la definizione classica di libro e lo stesso sono riusciti a stupire mediante l'utilizzo di particolari rilegature, per la straordinaria capacità pittorica che decorava le pagine o per la curiosa commistione testo-immagine-libro.
La mostra mette in evidenza l'aspetto della comunicazione visiva e tattile, riuscendo a coinvolgere una messe veramente straordinaria di pubblico. Pubblico che, attratto in un primo momento dalla bellezza, originalità ed estrosità dell'oggetto-libro, viene immancabilmente catturato poi dai contenuti che sono sempre parte interante della concezione artistica dell'opera.
Toccare, aprire, sfogliare, leggere i libri manufatti: questa la peculiarità della mostra; il visitatore pò e deve, per poterlo gustare, maneggiare il libro. Venti edizioni a Russi hanno confermato la validità di questa formula e, vedere un bambino in un approccio divertito col libro o un adulto che si sofferma interessato a lungo sui singoli manufatti, quasi a volerli studiare, ci hanno stimolato a riproporre nel tempo la nostra iniziativa ed a potenziarla.
Esiste poi un Fondo Libri mai mai visti che raccoglie un'accurata selezione dei migliori libri manufatti presentati nel corso delle varie edizioni che è già stato ospitato in varie prestigiose sedi, tra le quali ricordiamo la Casa Italiana Zerilli-Marimò della New York University a New York, l'Istituto Italiano di Cultura a Parigi, la Biblioteca Classense di Ravenna, il Museo dell'Illustrazione di Ferrara, la Biblioteca Comunale di Imola e molte altre sedi.