Da Paolo Poli a David Bowie: in scena un’intervista doppia e impossibile di Marco Cavalcoli
Mercoledì 22 dicembre, alle 21, all'Almagià di Ravenna un nuovo appuntamento nell’intenso dicembre di Fèsta che prosegue con uno spettacolo frutto del poliedrico talento dell’attore Marco Cavalcoli. In Santa Rita and the Spiders From Mars due talenti del teatro musicale o della musica teatrale come Paolo Poli e David Bowie, si prestano ad essere visitati attraverso una lettura binaria di alcune loro testimonianze. E Marco Cavalcoli è il decrittatore, la voce multi-identitaria, il potenziale doppio che unisce i Poli, i Bowie, alle prese, quasi in un’ipotetica sede radiofonica, con le partiture verbali di due artisti inclini perfettamente, nelle loro rispettive ribalte del teatro e della musica, ad alterazioni e sconfinamenti.
L’istrionico attore Marco Cavalcoli accompagna il pubblico in maniera carismatica e irresistibile attraverso una rilettura di testi di David Bowie e Paolo Poli. Con originale abilità interpretativa da funambolo della parola e della mimica, solo sul palco, in giacca e cravatta, riceve in cuffia le loro voci restituendone la presenza vibratile. In eterodirezione riesce a rappresentare più personalità nel dialogo che ingaggia tra i lavori dei due grandi artisti lasciando lo spettatore sorpreso e coinvolto in un reading camaleontico ed esilarante.
Scritto e diretto dallo stesso Cavalcoli, Santa Rita and the Spiders From Mars è un’intervista doppia, impossibile, tra due personalità multiformi e cangianti, apparentemente lontanissime ma in realtà profondamente affini. L’evocazione parte dalla prima apparizione televisiva di Bowie per proseguire con magistrali botta e risposta e montaggi di interviste storiche degli anni ’70, come quella con Dick Cavett e con Russell Harty, e finalmente giungere a Cavalcoli che legge gli aggettivi del dizionario dalla A alla Z perfettamente calzanti a entrambi gli artisti. Biglietti: 10-12 euro.