Dalla musica alla mostra: Rap Sofà, opere d'arte e Cesare Basile
Doppio appuntamento per il CISIM di Lido Adriano nel weekend. Venerdì 1 novembre primo appuntamento con “Rap Sofà” e domenica 3 si prosegue con la mostra fotografica di Marco Parollo Acquaterracielo e il concerto di Cesare Basile.
Venerdì 1 Novembre, primo appuntamento con Rap Sofà. Il format si ispira all'esperienza di "Lyricist Lounge", una serie di serate fatte negli anni novanta a New York, dove rapper veterani ed emergenti si ritrovavano sul palco per dare vita a una cerimonia che avesse il rap al centro. Lyricist Lounge era uno show dove potersi esprimere fuori dai codici del mainstream, da quell'esperienza sono fuoriusciti rapper di grande calibro tra cui Talib Kweli, Mos Def, Rah Digga. Ora che tutto si riduce alla pubblicazione di un singolo sul web, e gli spazi per esprimersi sono solo prima di qualche artista noto, crediamo che sia necessario ripartire dalla musica e dalle abilità dei rapper al microfono. La nostra sfida è cercare di costruire qualcosa “dal vivo”, eliminando le barriere di mero ascolto di un singolo o di un like.
Rap Sofà non è un contest, è un evento, un party, anche dimostrare e mostrarsi, l’organizzazione del CISIM, al termine della rassegna, sceglierà chi portare sul palco di Under Fest - festival di hip hop underground, saranno nomi di giovani artisti che si saranno dimostrati valevoli e capaci di mettersi alla prova con un palco nazionale e internazionale.
Rap Sofà è dedicato ai rapper, al pubblico attendo e curioso, ai b-boys, agli appassionati, agli addetti ai lavori, a chi vuole sentire aria fresca, a chi vuole fare festa o trovare una casa un paio d'ore.
Per il primo appuntamento si esibiranno: Sandro Su’ – Trieste, Fadamat – Rimini, Max Fogli - Comacchio (FE), Genna - Imola (BO) , Souly G – Bologna, Alfre D' - Cesenatico (FC), Peepo Kabana – Varese, Outcyberz - Roma/Varese, Y0 - Ravenna.
Ospiti della serata Mastino (Milano) e Ares (Trento).
Apertura porte ore 21.30 / Inizio live ore 22.00
Contributo soci a partire da 1 euro – Ingresso riservato ai soci AICS 2019/20.
Domenica 3 Novembre sarà inaugurata la mostra fotografica “Acquaterracielo” dell’artista ravennate Marco Parollo, alle ore 17.00, a seguire, alle ore 18.00 ci sarà il concerto di Cesare Basile.
Durante il corso della sua trentennale carriera è riuscito a creare un linguaggio blues viscerale, unico e personale utilizzando come lingua un dialetto siciliano arcaico e profondo attraverso il quale viene rappresentato il degrado e la mortificazione operata dal potere centralizzato nei confronti della Sicilia e dei Siciliani negli ultimi secoli di storia.
I temi più cari a Basile trattano storie d’amore e d’anarchia volte a raccontare i vinti e i miserabili, gli emarginati e i diseredati, attingendo da certa musica africana (Tinariwen e Terakaft in primis ma anche Boubacar Traorè e Tamikrest) la giusta ispirazione e creando un filo conduttore che lega la lingua siciliana, il dolore degli sconfitti e degli emarginati e l’Africa, da tutti considerata la culla della civiltà umana.
Negli anni Cesare Basile è stato artefice di ben 11 album che gli hanno garantito una credibilità ed un prestigio tale da portarlo ben due volte a vincere la Targa Tenco, il riconoscimento italiano più prestigioso ed ambito per la nuova musica d’autore e cantautorale
Sul Palco del CISIM presenterà la sua ultima fatica, “Cummedia”, uscito a Ottobre 2019 per Urtovox Records. Così Basile parla del suo ultimo album: ”Cummeddia in siciliano vuole dire cometa o aquilone. Il passaggio di una cometa è segno infausto, presagio di sventure pubbliche, monito divino, annuncio di peste. La peste stravolge le relazioni umane e determina un nuovo ordine basato sul sospetto, l’accusa, il controllo, la definizione di zone e confini invalicabili. L’ordine è lo stato d’assedio, l’emergenza continua in cui la sospensione delle libertà viene presentata come il prezzo necessario per la sopravvivenza della società. Radicalizzazione del tutti contro tutti per difenderci da tutti, infine da noi stessi. Separati dal mondo e dalle nostre creazioni quotidiane. La regola è la peste. Dopo averci accecato lo spirito ci strappa il cuore. Di fronte all’ordine della peste l’unico gesto è la rivolta, quando la cometa aquilone annuncia non il castigo ma un nuovo cominciamento”.
Apertura porte ore 16.00 / Inaugurazione mostra ore 17.00 / Inizio live ore 18.00
Contributo soci a partire da 5 euro – Ingresso riservato ai soci AICS 2019/20.