Dalla Santa messa al romanzo: Cervia celebra Sant’Antonio di Padova
Il 13 giugno è la festa di Sant’Antonio di Padova e anche a Cervia si rinnova una devozione molto sentita per questo Santo. Come nel 2020, per il perdurare di norme legate alla emergenza sanitaria, anche quest’anno non sarà possibile svolgere la tradizionale processione, ma sono in programma altre iniziative collegate.
Venerdì 11 giugno, alle 20,30, presso la chiesa di Sant’Antonio di Padova a Cervia si tiene la presentazione del romanzo storico “Gli uccelli cantano, i pesci ascoltano…” di Jan Dobraczynski, con parole ed immagini a cura della professoressa Maria Cristina Ricci. Sabato alle 21 c'è la Santa Messa celebrata dall’Arcivescovo di Ravenna-Cervia Lorenzo Ghizzoni, mentre domenica le Sante Messe si svolgono alle ore 7.30, 9.30 e 19.
A Sant’Antonio di Padova è dedicata a Cervia una delle chiese sorte insieme alla fondazione della città; in origine affidata ai frati Minori Francescani è sempre stato un punto di riferimento per i fedeli cervesi, per i marinai e i salinari. Ne sono prova anche i tanti “ex voto” (esposti vicino all'ingresso della chiesa) che testimoniano la devozione dei cervesi nei confronti del Santo, in passato frequentata dalle classi più povere della città: appunto pescatori, marinai e salinari.
Negli ultimi anni i vari rettori della chiesa hanno ripreso e riproposto la tradizionale processione che passando davanti ai Magazzini del Sale e percorrendo il Borgo Marina prende poi la via del mare al seguito della barca dove viene issata la statua del Santo. Sant’Antonio è divenuto protettore dei marinai e salinari: i primi lo onorano e lo festeggiano portando la sua statua fino al piazzale del faro per poi formare un bel corteo di imbarcazioni che prendono il largo per la Benedizione del mare e di quanti vi lavorano; i salinari invece lo attendono davanti ai Magazzini dove viene invocata la Benedizione sul sale.