Il Best Tour 2016 di Danilo Sacco fa tappa al Teatro Goldoni di Bagnacavallo
Dopo il concerto di Pierdavide Carone di pochi giorni fa, continuano gli appuntamenti con la grande musica d’autore al Teatro Goldoni: giovedì alle 21 sarà ospite del palcoscenico bagnacavallese Danilo Sacco con il suo Best Tour 2016. Dopo aver militato in alcune band musicali, nel 1993, Danilo Sacco entra a far parte dello storico gruppo dei Nomadi, al posto del fondatore e carismatico cantante scomparso Augusto Daolio, alternandosi alla voce con l’altro nuovo ingresso Francesco Gualerzi. “La settima onda” è il primo lavoro dei Nomadi nella nuova formazione e raggiunge il disco di platino. Lo stesso traguardo ottiene il successivo “Lungo le vie del vento”, realizzato tra l’altro dopo l’incontro della band con il Dalai Lama. Dopo il doppio cd live “Le strade, gli amici, il concerto”, premiato con il doppio disco di platino, esce “Una storia da raccontare”, in cui compare per la prima volta la firma di Danilo, nel brano “Anni di frontiera”. Da lì in avanti per lui è un susseguirsi di successi ed enormi soddisfazioni. Nel 2004 pronuncia i voti come monaco laico ed assume il nome di Kakuen, traducibile con le due seguenti espressioni: “zingaro perfetto” oppure “nomade nella polvere del vento”. Danilo è anche autore della prefazione del libro di Stefano Dallari “Sorridere con l’anima”, di un breve romanzo dal titolo “Dimmi l’assoluto” da cui traspare la sua passione per il grande Isaac Asimov, che è inserito nel libro a cura di Francesco Antonioli, “C’è posta per Dio”; è la volta di un libro, a quattro mani col comico Enzo Braschi dal titolo “Lo zen e l’arte di non rompere le scatole”.
Partecipa con i Nomadi a Sanremo nel 2006 con il brano “Dove si va”, e nel 2010, accompagnano Irene Fornaciari, con il brano “Il mondo piange”. Nel frattempo nascono in tutta Italia vari fan club a lui dedicati, pubblica un mini-cd a nome Mikele Soave e Danilo Kakuen, con due brani “Papa’rticolar” e “Fiume Sand Ccreek”. Nel 2011 Danilo pubblica “L’orizzonte degli eventi”, descritto come una raccolta di parole, pensieri e musica che Danilo ha scritto per i suoi fanclub, al libro è allegato un cd con sette canzoni. Esce nel 2012 il disco solista “Un altro me”, che Danilo ha portato in giro incessantemente con ottimi riscontri. Nello stesso anno esce anche il suo libro “Come polvere nel vento” (Rizzoli) in cui racconta la sua storia. Nel maggio del 2013 Francesco Guccini annuncia a Musicultura il ritiro dalle scene lasciando l’eredità delle sue canzoni a Danilo. Nasce così con Juan Carlos “Flaco” Biondini il format “Sulle ali della Locomotiva” dove Danilo interpreta i brani del Maestrone. Il 6 giugno 2014 vede la pubblicazione del nuovo disco “Minoranza Rumorosa”, che arriva a due anni di distanza dal precedente, anticipato dall’omonimo singolo e videoclip. Il futuro è ancora tutto da scrivere…