Cala il sipario su Dante2021: premiati il poeta Valerio Magrelli e il cantautore Roberto Vecchioni
Il cantautore accompagnato dal chitarrista Massimo Germini, ha regalato un florilegio delle sue canzoni. Magrelli ha raccontato del suo rapporto con la poesia dantesca e leggerà alcune sue poesie dedicate a Dante
Si è conclusa venerdì sera al Teatro Alighieri l'edizione 2014 di Dante2021 con le premiazioni di uno dei maggiori poeti italiani Valerio Magrelli (Premio “Dante-Ravenna” 2014) e di Roberto Vecchioni (Premio “Musica e parole” 2014). Il cantautore accompagnato dal chitarrista Massimo Germini, ha regalato un florilegio delle sue canzoni. Magrelli ha raccontato del suo rapporto con la poesia dantesca e leggerà alcune sue poesie dedicate a Dante.
Tra le sue opere più recenti si ricordano Addio al calcio. Novanta racconti da un minuto (Einaudi, 2010), Geologia di un padre (Einaudi, 2013) e Il sangue amaro (Einaudi, collezione di poesia, 2014). Ha vinto numerosi premi letterari, tra i quali il Mondello, il Librex Montale, il Viareggio per la poesia e il Premio Antonio Feltrinelli, conferitogli dall’Accademia dei Lincei. La serata si è conclusa con la coinvolgente esibizione dei trenta elementi della Filarmonica di Loro Ciuffenna diretta da Orio Odori.
Clarinettista e compositore, ha saputo rinnovare con originalità il repertorio bandistico attraverso l’incontro con forme musicali diverse mescolando jazz e arie del melodramma, fanfare balcaniche, tarantelle, rock e canti popolari. Orio Odori ha trasformato la banda di un paese di 5000 abitanti in provincia di Arezzo in un innovativo laboratorio con musicisti di tutte le età (da 12 a 70 anni: il bambino della scuola media, l'operaio, l'assicuratore, e perfino un ex generale della Nato!) e non mancherà, anche in questo caso, un momento “dantesco”.
