Fra prog e rap: due notti di musica con Rancore, Moder, Vince Vallicelli e tanti altri
Nel fine settimana del 24 e 25 luglio, tre eventi di Ravenna Festival approdano a Russi. Si comincia sabato 24 luglio alle 18.30 nel Giardino della Rocca “T. Melandri”, con un appuntamento a ingresso libero (la prenotazione è obbligatoria) che vede cinque importanti personalità del mondo Hip Hop (Carlo Corallo, Rancore, Moder, Dutch, Nazari) per una chiacchierata dedicata al Rap e a tutte le sue derive.
Alle 21.30 ci si sposta a Palazzo San Giacomo per la "Notte del Prog". “C’è un batterista in sala?”. Lo domandò Danilo Rustici, quando Tony Esposito abbandonò malamente il palco sul quale due reduci dei disciolti Osanna stavano lanciando il nuovo progetto Uno. Quella domanda cambiò la vita a Vince Vallicelli, batterista romagnolo in forza agli Helza Poppin dopo essersi fatto le ossa con Secondo Casadei, che così entrò nella serie A del progressive-rock italiano. Ancorché breve, l’esperienza e il disco omonimo degli Uno hanno generato schiere di cultori, tra cui lo straordinario compositore e polistrumentista Enrico Gabrielli, che insieme a due membri degli Afterhours ha aderito con entusiasmo all’idea non già di “riproporre pedissequamente la musica degli Uno”, ma di ripartire dall’energia creativa di quella band per costruire un’entità del tutto nuova e al passo coi tempi, seppur memore dei lasciti di un ardente passato.
Sono queste le premesse del concerto (prima nazionale) ospitato a Palazzo San Giacomo nell'ambito del Ravenna Festival. Il grande palco retrostante vedrà infatti esibirsi musicisti della caratura di Stefano Pilia e Roberto dell’Era degli Afterhours (rispettivamente chitarrista e bassista voce principale), Enrico Gabrielli dei Calibro 35 (tastiere, fiati e voce), Enzo “Vince” Vallicelli degli Uno (alla batteria) con la partecipazione della cantante Sara Zaccarelli. Ingresso a pagamento (posto unico numerato: €15, under 18: €5). Evento in streaming dal 24 luglio alle ore 21.30 sul sito di Ravenna Festival.
Ultimo appuntamento domenica 25 luglio, ore 21.30, a Palazzo San Giacomo con la "Notte del Rap". Da anni il rap è lo stile musicale più praticato al mondo, al punto che più che un genere è ormai un’immagine, nonché una modalità produttiva alla quale rimanda gran parte del mercato musicale. Tra le mille correnti e gli approcci a questo stile, ci sono artisti che negli anni si sono distinti in quello che gli esperti chiamano “Lyrical rap”, filone al cui interno si prediligono sperimentazioni letterarie sul corpo della parola rispetto a quell’esplicita schiettezza stradaiola che tanta parte riveste nell’iconografia storica del genere. Coadiuvati da band di esperti musicisti (Nicola Peruch, Francesco Checco Giampaoli, Tony Lattuga, Nox), le leve ravennati guidate da Moder insieme a un faro del rap italiano più maturo come Rancore (sul palco con Mattia Crescini, Cristiano Campana e Cesare Petulicchio) daranno un saggio di visionarietà lirica e vertiginosa padronanza delle metriche, allo scopo di vincere pregiudizi e indicare luminose vie per il futuro. Ad aprire il concerto Young IR e Toni Dj. Ingresso a pagamento (posto unico numerato: €15, under 18: €5). Evento in streaming dal 25 luglio alle ore 21.30 sul sito di Ravenna Festival.