Cosa FAI in primavera? Tornano le giornate dedicate ai tesori d'arte italiani
Sabato 19 e domenica 20 marzo ritornano le Giornate FAI di Primavera, per riscoprire l'orgoglio di sentirsi italiani. Visitare chiese e castelli, archivi e palazzi storici, paesaggi naturali e archeologie industriali e ascoltare le storie che questi luoghi custodiscono.
I volontari del FAI anche quest'anno si faranno portavoce di un'Italia appassionata del suo passato, partecipe del suo presente e impegnata per il suo futuro.
La Delegazione FAI di Ravenna propone quest’anno visite al Palazzo del Governo (Piazza del Popolo, 26), grazie alla grande disponibilità del Prefetto Dott. Francesco Russo, che, cogliendo appieno lo spirito delle Giornate FAI, ha voluto aprire per l’occasione un patrimonio pubblico ricco di storia, di memoria e significativo per l’identità nazionale.
Antica sede del Cardinale Legato, l’attuale Palazzo della Prefettura è il risultato di una quasi completa ricostruzione ad opera del Cardinale Barberini nel 1694. Gli ambienti di rappresentanza del piano nobile, che si affacciano su Piazza del Popolo ed a cui si accede tramite un moderno scalone monumentale, presentano un ricco ed eterogeneo impianto decorativo di stile tardo barocco e neoclassico. Alcune delle raffinate decorazioni appartengono alle tipologie faentine propagate dal maestro Felice Giani all’inizio dell’Ottocento. Nelle sale sono inoltre presenti molti preziosi dipinti che il Museo della Città e la Soprintendenza per i beni architettonici e il paesaggio di Ravenna hanno ceduto in comodato per completare il ricco arredo già presente a Palazzo.
E’ di grande rilevanza la collezione degli stemmi dei governi di Romagna e Ravenna e le teste raffiguranti i ritratti dei Cardinali Legati, che risale all’anno 1846 per disposizione del Cardinale Francesco Saverio Massimo.
Sabato 19 e domenica 20 marzo (10.00/12.30 e 15.00/18.00) gli Apprendisti Ciceroni © – studenti delle scuole ravennati Liceo Scientifico “Oriani”; Liceo Classico “Alighieri”; Liceo Artistico “Nervi – Severini”; IT “Morigia”; ITA “Perdisa”; IP “Olivetti – Callegari”; ITI “Baldini”; ITC “Ginanni”; IC “Novello”; IC “Damiano” – accompagneranno i visitatori nella stanze del piano nobile. Sono previste, nella mattinata di sabato, visite guidate in diverse lingue straniere, a cura dei partecipanti al progetto “Arte un ponte fra culture”.
Si ricorda che il Palazzo del Governo è sede della Prefettura, massima autorità dello Stato sul territorio, e per questa ragione le visite dovranno ottemperare ad un rigido protocollo di sicurezza, che potrebbe protrarre i tempi di attesa.
La Delegazione FAI di Ravenna promuove anche le aperture, sul territorio provinciale, di altri luoghi insoliti e di grande pregio:
Apertura a cura del Gruppo FAI Cervia Cervia (RA) - Magazzino del sale “Darsena”* - Via Oriani, 12
Sabato 19 e Domenica 20, ore 10.00 – 12.30 / 15.00 – 18.00 Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni® dell’IPSEOA “Tonino Guerra”
Apertura a cura del Gruppo FAI Faenza Castel Bolognese (RA) - Il Mulino Scodellino* - Via Canale, 54
Sabato 19 e Domenica 20, ore 10.00 – 12.30 / 15.00 – 18.00 Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni®: IC “Bassi”
Visite in lingua inglese su prenotazione: tel. 339 6487370
Iniziative speciali:
Sabato 19, ore 15.00, Domenica 20 ore 11 e ore 15: messa in opera delle macchine per la macinazione del grano Faenza (RA) - Chiesa di S.Giovanni di Dio e raccolte d'Arte dell'Ospedale – C.so Mazzini, 134
Sabato 19 e Domenica 20, ore 10.00 – 12.30 / 15.00 – 18.00: Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni®: Liceo “Torricelli – Ballardini”; IP “Persolino –
Apertura a cura del Gruppo FAI Lugo Lugo (RA) - Oratorio della Croce Coperta - Via Provinciale Cotignola
Sabato 19 e Domenica 20, ore 10.00 – 12.30 / 15.00 – 18.00 Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni®: Liceo Scientifico “G. Ricci Curbastro”; Liceo Classico “F. Trisi – L. Graziani”; Polo Tecnico Professionale; IT PACLE “Sacro Cuore”
Dal 1993 sono stati 8,5 milioni i visitatori che hanno preso parte alle Giornate FAI di Primavera, riscoprendo capolavori nascosti e monumenti dimenticati del nostro immenso patrimonio culturale.
Più di 9.000 beni in oltre 3.600 città passati dall'essere luoghi quasi dimenticati a luoghi vissuti, in grado di attirare migliaia di visitatori; 110.000 volontari in questi 23 anni lo hanno reso possibile – per tutti, italiani e stranieri, ai quali l'arte e la cultura possono e devono tornare a parlare con un linguaggio condiviso.
Info: www.fondoambiente.it – www.giornatefai.it