Gli animali della Preistoria tornano a vivere nel Museo del Monticino
Domenica 25 novembre, ore 10.30, si tiene lì'inaugurazione del nuovo allestimento del Museo geologico all’aperto del Monticino di Brisighella.
L’ex-cava di gesso del Monticino, allestita nel 2006 come museo geologico all’aperto, in cui affiorano le principali formazioni rocciose della Romagna occidentale, porta le testimonianze di carsismo antico e rappresenta il luogo in cui sono stati rinvenuti eccezionali reperti della paleofauna a vertebrati terrestri del Messiniano finale (tra 5,61 e 5,33 milioni di anni fa).
Tali resti paleontologi, appartengono a circa sessanta specie (tra le quali almeno cinque specie nuove per la scienza), ripartite in una quarantina di mammiferi ed una ventina tra anfibi e rettili. Colpisce il gran numero di forme esotiche, confrontabili soprattutto con quelle degli attuali paesi tropicali o subtropicali: rettili quali coccodrillo, varano o boa delle sabbie e mammiferi come scimmia, oritteropo, tasso del miele, rinoceronte, mastodonte, antilope o iena.
In questa giornata viene inaugurato il nuovo allestimento del museo, che oltre alla sistemazione dei sentieri, staccionate, il rifacimento dei pannelli didattici e la realizzazione di una sezione stratigrafica, ha permesso la realizzazione, in scala 1:1, con le repliche dei fossili trovati nei giacimenti miocenici.
Repliche, che costituiscono un grande diorama all’aperto, con la fauna del Messiniano, comprendente le copie a grandezza naturale di alcuni dei più fantastici e caratteristici animali i cui resti fossili sono stati rinvenuti al Monticino: Gomphoteriidae, una sorta di mammuth tropicale, simile al mastodonte pliocenico; Stephanorhinus, un massiccio rinoceronte bicorne preistorico; Mesopithecus, piccola scimmia della sottofamiglia dei Colobini; Orycteropus, simile all’attuale oritteropo africano; Crocodilia, simile all’attuale coccodrillo del Nilo; Thalassyctis, grosso ienide estinto di taglia confrontabile con quella dell’attuale iena maculata; Hippotherium, antenato tridattilo del cavallo.
Infine, verrà inaugurato il percorso guidato per non vedenti, in modo da offrire una nuova opportunità di visita del museo a chi, altrimenti, avrebbe difficoltà a fruirne in libertà e autonomia.
Il programma della giornata inaugurale, che parte alle 10.30, prevede il saluto del Sindaco di Brisighella Davide Missiroli, della Regione Emilia-Romagna, della Unione Italiana dei ciechi e degli ipovedenti di Ravenna. In seguito ci sarà la presentazione del progetto da parte del Direttore dell’Ente Parchi e Biodiversità Romagna Massimiliano Costa e una visita guidata a cura di Marco Sami, supervisore scientifico del progetto. Info: tel. 0546.77404 - 0546.77429