I Guardiani dell’Oca presentano la grande avventura di "Moby Dick"
Liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Herman Melville, la compagnia I Guardiani dell’Oca presenterà al Teatro Goldoni di Bagnacavallo per la rassegna Favole lo spettacolo Moby Dick. Lo spettacolo, scritto e diretto da Zenone Benedetto e messo in scena con attori e pupazzi, è interpretato da Tiziano Feola, Raffaella Mutani e Tommaso Di Giorgio. Sipario domenica 17 febbraio alle ore 17.
Chiamatemi Ismaele. Alcuni anni fa, non importa quanti, avendo pochi soldi in tasca e nulla di particolare che mi legasse alla terra ferma, decisi di prendere la via del mare, non so perché, forse per il gusto dell’avventura o forse perché volevo vedere più da vicino le balene.
È di questa mia avventura che voglio narrarvi, fatta di uomini coraggiosi, di tempeste, strani incontri, misteriose creature marine, capitani coraggiosi, ma soprattutto fatta da infiniti sussulti dell’anima, che come onde impetuose, spingeranno ognuno di noi verso l’ignoto, verso quel blu profondo nel quale ogni desiderio di conoscenza combatte per scongiurare il proprio naufragio.
Moby Dick è una storia fatta di continui cambiamenti, di vele issate o ammainate, di lanterne dalla fioca luce e di legni vissuti del ponte di una nave in costante movimento nei colori del mare.
È una storia avventurosa dai dialoghi intensi, comici e a volte poetici, una storia fatta di attori, pupazzi, sagome e ombre, che interagendo, nel gioco narrativo, cercano un delicato equilibro affabulatorio, capace di conquistare ogni attento ascoltatore.
In questa cornice, fatta di una teatralità che non rinuncerà mai alla sua vocazione di stupire con l’essenzialità delle cose semplici, agiranno i principali protagonisti del capolavoro di Herman Melville. Ecco che la sfida sui mari tra Acab e Moby Dick è servita, narrata da chi, testimone inconsapevole della deriva inesorabile di ogni ragione, non rinuncia al suo istinto vitale che lo vede aggrappato a un pezzo di legno, unico superstite in mezzo a un mare di solitudine e immensità.
Ismaele, questo è il suo nome!
Biglietti: 5 euro. La vendita dei biglietti sarà effettuata il pomeriggio di spettacolo a partire dalle ore 16 presso la biglietteria del Teatro Goldoni.