Il centenario di Mattia Moreni si celebra attraverso "Le litografie del Bisonte"
La Galleria Pallavicini 22 celebra l'artista Mattia Moreni nel centenario della nascita (1920 – 2020) con una esposizione a lui dedicata aperta da martedì 8 a domenica 20 dicembre. Fra l’agosto e il settembre del 1960, Mattia Moreni eseguì a Firenze per le Edizioni d’Arte il Bisonte la preziosa cartella di sei litografie tirate in cento esemplari, proveniente dalla collezione Ghigi-Pagnani e ora per la prima volta integralmente esposta presso la Galleria Pallavicini 22 di Ravenna, nella mostra curata da Luca Maggio e Roberto Pagnani.
Sulla pagina di stampa introduttiva, compare il seguente corsivo: “Poco per volta ridiventeranno paesaggi uomini nuvole od altro...” Mattia Moreni, Firenze settembre 1960. Come se l’artista, fra i massimi esponenti mondiali della stagione informale, ricorrendo a una scrittura poetica volesse dare indicazioni per decifrare la sua gestualità segnica primordiale, apparentemente disordinata, in realtà comunicante la forza feroce della natura, restituita da Moreni con energia instancabile per tutto il corso della sua vita: non a caso, il grande storico dell’arte Francesco Arcangeli lo incluse fra i cosiddetti “ultimi naturalisti” insieme a Morlotti, Vacchi, Romiti, Bendini e Mandelli.
La necessità di ricorrere a un sistema di prenotazioni per contingentare l’afflusso dei visitatori si trasforma nella grande opportunità di offrire una visita personalizzata, mirata e diversificata per tipologie di pubblico. Per appuntamento: Roberto Pagnani (+39 324 8057007) Claudia Agrioli (+39 333 2003257).