In concerto il maestro del blues Watermelon Slim
Voce roca, chitarra dobro e armonica. Sono gli ingredienti per un concerto in puro stile Delta Mississippi, come quello di Watermelon Slim, uno dei maestri del Blues statunitense che arriva a Spiagge Soul martedì 30 luglio, al Bagnosteria Tarifa di Porto Corsini (alle 22).
Slim è il portavoce di un sound unico, che è riuscito a plasmare lungo una vita avventurosa e vagabonda fatta di Vietnam, chitarre da quattro soldi, due lauree e mille mestieri.
Bill Homans, meglio conosciuto nel mondo con lo pseudonimo di Watermelon Slim, sin dagli anni Settanta propone il suo blues esprimendo un particolare modo di suonare la chitarra dobro con la slide. Il suo stile musicale affonda, infatti, le radici nel blues suonato nel Delta del Mississippi, esaltandone l’espressività con la sua notevole tecnica e il suo tocco personale. Esecutore poliedrico e poli-strumentale (suona magistralmente l’armonica e più raramente la chitarra elettrica) si è esibito negli anni con musicisti blues di notevole spessore artistico, come John Lee Hooker, Robert Cray, Champion Jack Dupree, Bonnie Raitt, “Country” Joe McDonald e Henry Vestine dei Canned Heat. Ha una biografia affascinante: arruolatosi in Vietnam affina il suo stile suonando una chitarra da pochi dollari e usando uno Zippo come slide, poi al ritorno negli Stati Uniti fa mille lavori, fra cui quello di agricoltore in un campo di angurie che gli regala il soprannome. Nonostante il suo girovagare prende due lauree, poi un infarto lo convince a dedicarsi alla sua vera ragione di vita: la musica.