Incontri, seminari e tavole rotonde: altri appuntamenti con le "Giornate ravennati"
Incontri, seminari, tavole rotonde: proseguono le Giornate ravennati organizzate dall’8 al 13 ottobre dal Dipartimento di Beni culturali in occasione dell’Anno europeo del patrimonio culturale. Numerose le iniziative in calendario che invitano la cittadinanza a scoprire, apprezzare e godere del patrimonio culturale come espressione di una cultura e di una storia europea comune e connessa. Venerdì la sala conferenze del Dipartimento di Beni Culturali accoglie alle 10, Economic and Social Inequality in Europe, incontro dedicato al tema delle disuguaglianze economiche e sociali in relazione alla crescita economica e nel quadro del progetto europeo. Interverranno il prof. Pier Giorgio Ardeni dell’Università di Bologna, Andrea Brandolini della Banca d’Italia e Markus Jantti dell’Università di Stoccolma.
Alle 15 a palazzo Verdi di via Pasolini 13, nell’aula Gershevitch, si parlerà invece di Innovazione locale nell’ambito del patrimonio culturale: il Collége Européen Cluny. Ovunque in Europa, i territori e le collettività, che sono la fonte della democrazia locale, devono confrontarsi con la necessità di innovare, di fronte alla rapidità delle trasformazioni in corso: rivoluzione digitale, cambiamento climatico, cambiamenti demografici, riconoscimento dei beni comuni, ecc. Il Collége européen des democraties locales et de l’innovation territoriale forma futuri decisori intenzionati a lavorare per lo sviluppo locale. Si fonda sui principi dell’eccellenza accademica, della dimensione europea, dell’approccio multidisciplinare e comparativo alle dinamiche dell’azione locale attraverso l’Europa.
Le Giornate ravennati sono organizzate dal Dipartimento di Beni culturali in collaborazione e con il contributo di Fondazione Flaminia, Gruppo Hera e Inail e con il patrocinio del Comune di Ravenna.
Il programma completo è consultabile al seguente link: https://eventi.unibo.it/annoeuropeopatrimonioculturale-dbc-2018/vetrine-sul-patrimonio-culturale