Incubi al chiaro di luna: il Festival del Giallo "sposa" il Ravenna Nightmare
La rassegna del giallo e del noir italiani e l'appuntamento più importante in Italia per gli appassionati di cinema di genere uniscono le forze.
Grandi novità in arrivo sulla scena cultura ravennate: nati entrambi nel 2003 e in procinto di mettere in atto la propria 14ma edizione, GialloLuna NeroNotte e Ravenna Nighmare Film Fest incrociano le proprie strade. La rassegna del giallo e del noir italiani e l'appuntamento più importante in Italia per gli appassionati di cinema di genere uniscono le forze e portano in città il lato più oscuro e inquietante della produzione letteraria e cinematografica odierna.
Da giovedì 27 ottobre a martedì 1° novembre, i festival presenteranno due ricchi cartelloni (che avranno come "base" il Palazzo dei Congressi di Largo Firenze), indipendenti ma intersecati: eventi alla mattina, incontri letterari pomeridiani e proiezioni di film in serata, una folta schiera di ospiti. Con un’anteprima (sabato 22 ottobre) tutta dedicata ai trent'anni di Dylan Dog.
Al Nightmare spetta la celebrazione filmica con due proiezioni in programma: il documentario "Nessuno siam perfetti" (2014, regia di Giancarlo Soldi), uno dei ritratti più lucidi e appassionati di Tiziano Sclavi, schivo e misterioso padre di Dylan Dog, che sarà presentato in sala dal regista e dal critico Massimo Perissinotto. Poi, sarà proiettato anche il film cult "Dellamorte Dellamore" (1994) di Michele Soavi.
Dal canto suo, GialloLuna proporrà invece un incontro con gli sceneggiatori e i disegnatori del personaggio. Hanno accolto l’invito le scrittrici Paola Barbato e Cristiana Astori e il fumettista Gigi Simeoni. In corso anche le trattative per presentare il volume “Dylan Dog. Dopo un lungo silenzio”, scritto da Tiziano Sclavi, che uscirà in libreria in autunno. A completare il quadro l'allestimento di una mostra su Dylan Dog, con originali, riproduzioni e sagome a grandezza naturale.
Dopo quest'anteprima, i programmi dettagliati dei festival verranno presentati in autunno.