"Italie", parte il convivio eno-letterario sulle mille identità del Bel Paese
L'Italia si può dire solo al plurale. Da questa complessità nasce l'idea alla base al nuovo convivio eno-letterario offerto dalla Biblioteca Comunale di Russi: "Italie". Mercoledì 27 febbraio, alle ore 18.30, viene presentato ufficialmente il percorso letterario in quattro tappe, moderate dal giornalista ravennate Iacopo Gardelli.
Lo scopo del convivio è quello di affrontare in modo piano e accessibile opere della nostra letteratura che descrivano, direttamente o indirettamente, l'anomalia tutta italiana di un paese che è diventato un'entità politica prima di diventare una realtà storica. O meglio, come ebbe a scrivere Giosuè Carducci in un suo famoso discorso, di un paese nato come “un'espressione letteraria”.
Articolato in quattro tappe a cadenza mensile (gli incontri successivi alla presentazione del 27 febbraio si terranno nelle giornate di martedì 12 marzo, 2 aprile, 7 maggio e 4 giugno, sempre alle ore 18.30), il convivio adotterà un metodo eclettico. Un primo momento prevede la discussione di opere di autrici e autori italiani, classici e contemporanei, scelti assieme e quindi letti individualmente, che spazieranno dal romanzo alla diaristica, dall'articolo al racconto; quindi, ogni incontro si concluderà con la condivisione di un buon bicchiere di vino.
La partecipazione al convivio è totalmente gratuita, e non richiede alcuna competenza specifica.
Iacopo Gardelli (Ravenna, 1990) laureato in filosofia, si occupa di scrittura, giornalismo e critica teatrale. Collabora con giornali locali e ha tenuto corsi all'Università Bosi-Maramotti. Ha pubblicato qualche libro e ha scritto qualche spettacolo teatrale. Nel 2018 ha vinto il premio nazionale di critica teatrale Lettera 22.