L’Orchestra ricorda il grande Rossini con "Stabat Mater"
Nel 150° anniversario della morte di Gioachino Rossini, lunedì 26 marzo, 20.30, al Teatro Alighieri, l’Orchestra Sinfonica Rossini diretta da Nicola Valentini, eseguirà uno dei capolavori del compositore pesarese, Stabat Mater.
La serata rientra nella stagione “Ravenna Musica” curata dall’Associazione Angelo Mariani in collaborazione con il Comune di Ravenna – Assessorato alla Cultura.
L’orchestra, con doppia sede a Pesaro e Fano, costituisce la principale formazione della Regione Marche. Ospite regolare delle principali stagioni liriche del territorio come quelle di Fano, Ancona e Jesi, è in pianta stabile da oltre un decennio al Rossini Opera Festival. Nel 2014 ha vinto l’Oscar della Lirica per l’incisione dell’opera Aureliano in Palmira di Gioachino Rossini, produzione del Rossini Opera Festival.
Lo Stabat Mater sarà eseguito dalla compagine marchigiana insieme ai Cori Ludus Vocalis di Ravenna e San Carlo di Pesaro. Sul podio, Nicola Valentini, uno dei più interessanti giovani direttori d’orchestra italiani, riconosciuto dalla critica internazionale come esperto conoscitore del linguaggio barocco, classico e belcantistico.
Composto tra il 1832 e il 1841, lo Stabat Mater è una sequenza liturgica in musica, molto ricca nell'inventiva e nella struttura armonica. Si articola in dieci sezioni che culminano con un "Amen, in sempiterna" in stile fugato. Venne eseguita con successo la prima volta nel 1842 a Parigi.
Le voci saranno quelle del soprano Elisa Balbo, del mezzosoprano Nozomi Kato, del tenore Giordano Lucà e del basso Pablo Ruiz.