"La Salina di Cervia si racconta" attraverso le foto
“La Salina di Cervia si racconta” al MUSA fino al 19 agosto, attraverso la visione dei fotografi Roberto Arlotti, Florio Badocchi, Fabiana Succi e Daniele Zarri. La mostra fotografica allestita al Museo del Sale di Cervia è curata da Atlantide e promossa dal MUSA, dal Gruppo Culturale “Civiltà Salinara”, dal Centro Visite Salina di Cervia e dal Comune di Cervia.
Un’esposizione fotografica per raccontare i servizi che il Centro Visite offre al pubblico e come scoprire la Salina attraverso le sue visite guidate a piedi, in bici e in barca elettrica. Non solo suggestive immagini dell’avifauna per cui la Salina è conosciuta tra birdwatching e appassionati, ma anche i tanti visitatori che, accompagnati da esperte guide, vivono un pomeriggio speciale in questo ambiente unico nel suo genere. A due passi dalla spiaggia è infatti possibile immergersi in una Riserva Naturale di popolamento animale, Parco Regionale del Parco del Delta del Po, dove la natura è la vera protagonista.
Tra i visitatori anche i più giovani e le attività didattiche proposte dal Centro Visite, concentrate in particolare nel periodo primaverile. Camminare sul sale e calarsi nei panni di un salinaro sono solo alcune delle esperienze che vivono bambini e ragazzi delle scuole.
Alcuni scatti rappresentativi per riassumere le tante emozioni che si possono vivere in Salina e invitare il visitatore a provare l’esperienza.
La mostra è visitabile al MUSA fino al 19 agosto tutte le sere dalle 20.30 alle 24 e l’ingresso è compreso nel biglietto di ingresso al Museo, pari a € 2.
Oltre alla mostra fotografica, venerdì 19 luglio il MUSA propone un incontro tra natura, biodiversità e sale a cura di Atlantide, per far conoscere in modo approfondito l’ambiente della Salina di Cervia . Dalle ore 21 alle 23 in tre aree del museo esperti naturalisti faranno vivere e toccare con mano i diversi aspetti della Salina ponendo l’accento sulla biodiversità e su come la produzione del sale possa influire sulla vita di flora e fauna. I visitatori potranno conoscere attraverso immagini, storia, suoni e osservazioni dirette i segreti del Parco del Delta del Po e degli abitanti di questo ambiente estremo.
L’incontro si ripeterà il 23 agosto.