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Le domeniche d'autunno con “I concerti dell’Accademia”

Domenica 15 settembre alle ore 11 nella Sala del Refettorio del Museo Nazionale di Ravenna si terrà il primo dei sette appuntamenti della rassegna musicale “I concerti dell’Accademia” organizzati da Accademia Bizantina

Domenica 15 settembre alle ore 11 nella Sala del Refettorio del Museo Nazionale di Ravenna si terrà il primo dei sette appuntamenti della rassegna musicale “I concerti dell’Accademia” organizzati da Accademia Bizantina grazie al sostegno del Comune di Ravenna e alla collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Ravenna, Ferrara, Forlì-Cesena e Rimini.

Questa é la quindicesima edizione della rassegna che oltre a confermare la viva presenza di Accademia Bizantina sul territorio ravennate, vuole anche essere l’occasione di festeggiare i trent’anni di attività dell’ensemble. Accademia Bizantina nasce infatti nel 1983 con l’intento di coniugare ricerca filologica e studio della prassi esecutiva su strumenti originali, e oggi come allora, conserva il medesimo approccio “cameristico” degli inizi e la stessa attenta e rispettosa lettura della partitura. Nel corso dei suoi trent’anni l’ensemble è stato riconosciuto come uno dei migliori gruppi di musica antica in Europa, vanta tournées in tutto il mondo e collaborazioni con i più grandi interpreti di questo genere musicale: da Ottavio Dantone a Stefano Montanari, da Giuliano Carmignola a Viktoria Mullova, da Sandrine Piau ad Andreas Scholl.

Vasta è anche la produzione discografica di Accademia Bizantina che ha inciso con importanti etichette tra cui Decca, l’Oiseau Lyre, Harmonia Mundi, Naive, Arts, Denon, Amadeus e Deutsche Grammophon, ricevendo riconoscimenti come il Diapason D’Or e il Midem. Nelle sette domeniche della rassegna si esibiranno a Ravenna alcuni dei più preparati ed apprezzati ensemble di musica antica, proponendo nei loro concerti programmi che spaziano dal barocco al classicismo, fino a spingersi a un doveroso omaggio al genio di Verdi.

Il primo gruppo ad aprire questa quindicesima edizione dei “Concerti dell’Accademia” sarà L’Ensemble Estro Cromatico composto dal flautista Marco Scorticati, dalla violoncellista Michela Gardini e dal clavicembalista Davide Pozzi, che proporranno una serie di sonate per flauto di Corelli e Handel. Il 22 settembre sarà la volta di alcuni componenti storici di Accademia Bizantina: Ana Liz Ojeda, Alice Bisanti, Paolo Ballanti, Giovanni Valgimigli e Valeria Montanari, che si esibiranno nel quintetto op. 114 “La Trota” di Schubert. Il 29 settembre l’Ensemble Ottoni Romantici composto da Jonathan Pia, Michele Santi, Mauro Morini e Corrado Colliard, omaggerà Giuseppe Verdi riportando alla luce partiture di compositori coevi che, subendo l’indubbio fascino del Maestro, contribuirono a realizzare una cospicua letteratura di fantasie e arie variate dai temi delle sue opere.

Il 6 ottobre si esibiranno sulle note di Bach, Graun e Telemann altri musicisti di Accademia Bizantina: Alessandro Tampieri, Marco Frezzato e Francesco Baroni. Il 13 ottobre l’Ensamble La Fonte Musica farà rivivere l’atmosfera della cultura trecentesca italiana e francese dove gli antichi miti della classicità, tramandati soprattutto attraverso le Metamorfosi di Ovidio e le sue traduzioni e attualizzazioni medievali, ritornano in alcuni brani appartenenti al repertorio dell’Ars Nova. Gli ultimi due concerti del 20 e del 27 ottobre vedranno protagonisti sul palco ancora musicisti di Accademia Bizantina. Il 20 ottobre si esibiranno sulle musiche di Telemann, Blavet e Guignon, il flautista Marco Brolli, la violinista Laura Mirri, il violoncellista Paolo Ballanti, Noelia Reverte alla viola da gamba e Francesco Baroni al clavicembalo.

Il 27 ottobre chiuderanno la rassegna Lisa Ferguson, Paolo Zinzani, Diego Mecca e Marco Frezzato proponendo un programma “classico” per eccellenza con musiche di Hyden, Mozart e Beethoven. Ad ogni appuntamento si darà spazio anche ad un’associazione benefica del nostro territorio che spiegando il proprio operato cercherà di sensibilizzare il pubblico a un disagio sociale. Saranno presenti La Quercia Millenaria, unica associazione in Italia a proporre l'assistenza alla gravidanza con ogni tipologia di malformazione fetale; l’associazione Dalmanuta che attraverso lo sport cerca di aiutare i ragazzi della Repubblica Centro Africana, in particolare della città di Bangui; la onlus Progetto Rwanda presente da alcuni anni sul territorio africano dove segue progetti concreti ed utili come la ristrutturazione di una fattoria per l’allevamento di bovini o la realizzazione di lenzuola per un ospedale; Linea Rosa da sempre in prima linea contro la violenza sulle donne; Alice, una associazione di volontariato creata allo scopo di prevenire e limitare i danni e le sofferenze causate dall’ictus cerebrale; Impronte di vita, associazione umanitaria a sostegno della Fundaciòn Huellas de Vida che aiuta e sostiene i bambini della città di Villavicencio in Colombia. Il costo del biglietto è di 10 euro intero e 6 euro ridotto.

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