La storica Cisa di Faenza in un libro
Mercoledì, alle 20,45 alla sala Dalle Fabbriche della Banca di Credito Cooperativo ravennate e imolese in via Laghi a Faenza, verrà presentato il libro "Mezzadri, metalmezzadri, metalmeccanici - Quando lavorare alla Cisa era una buona opportunità".
Il libro, edito da Carta Bianca Editore e a cura del Coordinamento Donne Spi Cgil di Faenza e Spi Cgil Lega di Faenza, coglie, attraverso le testimonianze dei lavoratori e delle lavoratrici della storica azienda faentina Cisa, il mutamento di un territorio prettamente agricolo, che ha visto molti giovani, appartenenti a famiglie mezzadrili, andare a lavorare in fabbrica, senza perdere il legame con la terra. Il progetto ha inteso indagare, attraverso il racconto di chi l'ha vissuto, il significato che questo mutamento ha avuto per la realtà socioeconomica faentina.
Come ha cambiato il modo di vivere dei protagonisti, con quali conseguenze, quale maturazione personale, come sono cambiati i rapporti sociali, come hanno affrontato l'impatto con la nuova realtà lavorativa, quale è stato il rapporto con i sindacati. Prenderanno parte all'incontro Anna Benedetti del coordinamento Donne Spi Cgil area faentina, Gianni Fucci dello Spi Cgil di Faenza, Anna Maria Pedretti docente e collaboratrice della libera università dell'Autobiografia di Anghiari, l'ex segretario nazionale della Cgil Giuseppe Casadio e il segretario generale dello Spi Cgil di Ravenna Giancarlo Bertozzi. Nel corso dell'incontro ci sarà anche il saluto di un rappresentante dell'amministrazione comunale e si terranno delle letture, tratte dal libro, a cura del centro culturale l'Ortica di Forlì.