Mamma russa e figlia ucraina espongono le loro opere: "La pittura unisce ciò che la guerra divide"
La Cassa di Ravenna, nell’ambito delle iniziative di valorizzazione del collezionismo privato e della cultura artistica, ospita presso le proprie vetrine del “Private Banking” di Ravenna, in Piazza del Popolo 30, fino al 19 luglio, una nuova mostra dal titolo “La magia della pittura unisce ciò che la guerra divide”. Si tratta dell’esposizione di quadri e sculture di due artiste, Marina Vasylenko - Slajkovskaia e Vladyslava Vasylenko, rispettivamente madre e figlia, di origini russa e ucraina, attualmente residenti a Roncalceci, in provincia di Ravenna.
Unite dalla comune passione per l’arte, Marina Slajkovskaia, si inquadra nel filone del realismo poetico; attinge alla vita di tutti i giorni per riprodurre, con romanticismo e naturalezza, paesaggi, volti di gente comune, fiori e animali, curando ogni più piccolo dettaglio. Le sue pennellate sono delicate; ricorrente, nelle sue opere, l’uso della matita.
Vladyslava Vasylenko, si ispira, come la madre, alla vita reale e rievoca la pittura barocca in quegli effetti di chiaro/scuro che, recentemente, ha trasferito anche sulla ceramica. L'eloquenza delle pesanti pennellate e del cupo tratto della grafite, schiudono il passaggio verso una dimensione dove la rappresentazione pittorica si apre alla romantica trasfigurazione del reale, nell'esternazione del mondo evocativo.
Guidate dall'armonia e in simbiosi, influenzandosi e ispirandosi a vicenda, le artiste hanno realizzato insieme mostre in varie parti del mondo; tra le più importanti, a Londra, presso il Landmark Centre e a Parigi, presso il Louvre. Numerosi anche i riconoscimenti ottenuti, fra i quali, il premio "Soluzione Stilistica più Creativa" e "Miglior Ambientazione Naturale".