Quarant'anni di sguardi al femminile in Romagna: la fotografa Marina Guerra in mostra
“Sentire il tempo. 40 anni di sguardi al femminile in Romagna” è il titolo della mostra fotografica dedicata alla carriera di Marina Guerra, autrice degli scatti che ritraggono la comunità lughese, e più in generale la Bassa Romagna, che si apre martedì 11 ottobre in diverse sedi della città, con la prestigiosa presentazione di Uliano Lucas.
Si parte alle ore 17 nella Sala Codazzi della Biblioteca Trisi con la presentazione del volume “La realtà e lo sguardo. Storia del fotogiornalismo in Italia” curato proprio dal noto reporter e giornalista milanese Uliano Lucas, e dalla figlia Tatiana Agliani storica della comunicazione visiva, per i tipi di Einaudi, nella collana dei Saggi.
Lo stesso Lucas infatti ha dedicato nel volume note di merito al lavoro di Marina, oltre ad aver stilato una bella prefazione al catalogo della mostra.
Si passerà poi alle ore 18 alle Pescherie della Rocca per inaugurare, con l'Assessore alla Cultura del Comune di Lugo Anna Giulia Galegati, la sezione principale della mostra antologica di Marina Guerra che in cento immagini esposte vuole riassumere il lavoro di ricerca durato tutta una vita.
La mostra e il catalogo che l'accompagna, curati da Giuseppe Masetti e da Serena Sandri dell'Istituto storico della resistenza di Ravenna, sono infatti l'omaggio che le istituzioni pubbliche rendono alla fotografa lughese che ha deciso a fine carriera di lasciare tutto il proprio archivio fotografico, ricco di oltre 80.000 negativi e relativi diritti d'immagine, all'Istituto storico di Ravenna.
Alle Pescherie della Rocca si potranno così ammirare circa sessanta immagini dedicate alla ricerca antropologica e sociale che, con sguardo di donna, Marina Guerra ha rivolto al territorio d'origine, attraverso volti e situazioni identificative prevalentemente realizzate negli anni Settanta e Ottanta.
Dalle osterie storiche della Romagna al mercato settimanale del mercoledì, dalle manifestazioni politiche cittadine alla condizione del lavoro femminile, quello di Marina Guerra è davvero un ritratto di famiglia in cui la comunità lughese potrà riconoscersi facilmente e riflettere sulla propria storia identitaria. Altre sue foto sono esposte, dall'11 al 30 ottobre, presso l'atrio della Biblioteca Trisi, la sede della CNA di via Acquacalda 37 con le immagini di artigiani e commercianti locali, ed infine presso l'Hotel Ala d'Oro dove i ritratti dei personaggi più caratteristici della città trovano ideale collocazione.
Informazioni: Istituto storico della resistenza e dell'età contemporanea in Ravenna e provincia, 0544 84302