Ultime battute della rassegna “Giovani in Musica” all'Alighieri
Martedì 25 ottobre, in occasione del penultimo appuntamento di Giovani in Musica 2016, a salire sul palco della Sala Corelli del Teatro Alighieri (ore 17) sarà il “G. Sarti Chamber Music Group”, ensemble scaturito dalla classe di musica da camera della Scuola Giuseppe Sarti di Faenza.
Formato nell’occasione da sette giovani musicisti, i violini Elisa Porcinai e Alex Callegati, il violoncello Filippo Lo Piccolo, il clarinetto Michele Fontana, la viola Francesca Bassan, il flauto Lorenzo Casadio e il pianista Alceste Neri, il gruppo ha diversi anni di attività alle spalle, nel corso dei quali ha realizzato brani in formazioni tra le più varie, dal Trio al Decimino, con la partecipazione di tutti gli strumenti.
A Ravenna si cimenterà nell’esecuzione della Sonata Hob XVI:50 e del Divertimento Hob. XIV:3 entrambi di Haydn; quindi interpreterà il “Kegelstatt Trio” K. 498 di Mozart scritto nel 1786. Secondo un aneddoto, il brano deve il suo soprannome “Trio dei birilli”, al fatto che sarebbe stato composto dal salisburghese nel corso di una partita a birilli. Scritto per clarinetto, viola e pianoforte, il clarinetto risulta elemento imprescindibile nell'economia del brano, presenza che spinge il compositore a conferire al Trio una ricchissima abbondanza melodica.
Chiuderà il concerto l’amabile Sinfonia “London”, l’ultima delle dodici sinfonie tutte composte da Haydn in Inghilterra ed eseguita la prima volta il 4 maggio 1795 proprio nella capitale inglese. Qui l'arte sinfonica di Haydn tocca il suo culmine, per la capacità di coniugare al più alto grado la fantasia dell'invenzione e il rigore nell’utilizzo dei mezzi compositivi.