Matteo Incerti racconta "I pellerossa che liberarono l’Italia"
Sabato 19 giugno alle ore 20.45, a Russi presso il Giardino della Rocca "T. Melandri", lo scrittore Matteo Incerti presenta il suo libro "I pellerossa che liberarono l'Italia", finalista del premio nazionale di Storia Monte Carmignano per l'Europa. Un libro che racconta per la prima volta la storia vera - ma da tutti dimenticata - dei volontari delle tribù native del Canada che, discriminati nelle loro riserve e provenienti dalle terribili esperienze delle 'scuole residenziali' religiose (tristemente note alle cronache dei nostri giorni per il ritrovamento dei corpi di 215 bambini nel giardino di una struttura a Kaamploops), si arruolarono come volontari nell'esercito del proprio paese per venire in Europa e in Italia a combattere i nazifascisti.
Almeno una sessantina di loro sono sepolti nei cimiteri di guerra italiani di cui diciassette di loro in quelli dislocati in Romagna, di cui diversi in quello di Ravenna. In particolare il cree Joseph Flavien St. Germain che venne ferito a Villa Prati di Bagnacavallo il 14 dicembre 1944 da una granata e morì all'arrivo all'ospedale di Russi. St. Germain venne sepolto proprio nella nostra cittadina nel piccolo cimitero allestito nei pressi dell'ospedale, proprio nel luogo dove si svolgerà la presentazione. Poi il suo corpo in seguito venne esumato e portato al cimitero del Commonwealth di Ravenna. La storia di St. Germain è drammatica perché parla -dai documenti ritrovati dall'autore- di un giovane uomo consapevole delle discriminazioni che subiva in Canada in quel tempo in quanto nativo, ed ha ispirato ai bambini delle scuole del ravennate una poesia che verrà letta sabato. Dopo la guerra chi ritornò in Canada e Stati Uniti divenne protagonista delle lotte per i diritti civili e ambientali delle proprie tribù, oltre che artisti e anche attori.
Nel corso della serata interverrà anche Guido Ceroni, presidente dell'Istituto storico della Resistenza e dell'Età contemporanea in Ravenna e Provincia.