Mei Future Fest: concerti e mostre nell'anteprima del Meeting
Da questo proposito nasce a Faenza MEIFF - MEI Future Festival, il festival di musica e arti visive promosso dall’Associazione Rumore di Fondo in collaborazione con il Meeting Degli Indipendenti che da oltre 20 anni mette in scena 3 weekend dedicate ad arte, musica e cultura e che vede protagonisti i progetti, le realtà e i collettivi indipendenti italiani.
L’obiettivo è valorizzare il talento e la creatività giovanile in vari campi, da quello musicale a quello artistico, creando un contatto inedito tra sonorità contemporanee e luoghi storici della città inconsueti per le nuove generazioni.
Dal 14 al 30 settembre MEIFF propone a Faenza una serie di concerti, live performance ed appuntamenti culturali dando vita a quello che può essere inteso come un unico percorso, in perfetta armonia con una città che affonda le sue radici nell’arte.
Un’anteprima del festival è fissata a venerdì 14 settembre nel giardino del DLF - Dopo Lavoro Ferroviario (Via S. Maria Dell’Angelo, 24), una volta proprietà di Palazzo Milzetti, in collaborazione con la Fototeca Manfrediana.
Dalle 18:30 alle 24:00 un assaggio della manifestazione con “Funclab Collective”, il gruppo di disc-jockeys milanese fresco dal tour europeo “Al Dente” che li ha visti calcare i palchi delle maggiori capitali europee quali Berlino, Londra, Parigi e del festival internazionale “Barrakud” di Pag, Croazia. La performance sarà accompagnata da una video installazione costruita attraverso l’utilizzo di vecchi televisori a tubo catodico, curata dallo stesso collettivo, attivo anche nell’ambito design.
Contemporaneamente si terrà la mostra “In Our Time” del fotografo di Trieste - Enrico Cerovac, da anni impegnato nella foto-documentazione della scena underground italiana focalizzandosi sulla “Skateboard culture”, che presenterà inoltre la fanzine dedicata.
Le porte del Festival aprono ufficialmente sabato 15 settembre (20:00-1:00) tra le mura dell’antico chiostro di Santa Maria ad Nives (Piazza S. Maria Foris Portam). Ospite d’eccezione “Leo Màs” Marras, dj attivo dai primi anni ‘80 negli storici club di Ibiza e della Riviera Adriatica, e precursore della House Balearica.
A seguire “Ciao. Discoteca Italiana” collettivo torinese che riporta in pista capolavori e gemme rare univocamente italiane.
Domenica 16 settembre presso la Galleria d’arte Ronchini (corso Baccarini) inaugura la mostra temporanea “Dall’arte pittorica al poster” curata da MEIFF, che espone una selezione di locandine originali del Cocoricò dal 1990 al 1996, quando le locandine degli eventi erano vere e proprie opere d’arte dipinte a mano. La mostra si collega al bando “Poster Challenge” ed è parallela all’esposizione dei vincitori in scena a Quazar. La mostra sarà visitabile gratuitamente durante i week end di MEIFF.
La seconda mostra temporanea sarà intitolata “Stampáti!”, ironica sintesi e gioco di parole sulle stampe realizzate in proprio. L ’obbiettivo sarà di esporre alcune tecniche di duplicazione realizzabili in modo “do it yourself”, dimostrando quanto le caratteristiche di ognuna abbiano influito sulla comunicazione musicale in locandine, poster, magliette e adesivi.
Verranno esposti elaborati per ogni metodo presentato, provenienti dalle situazioni più curiose e disparate.
Nelle domeniche del festival perfomance e talks degli artisti riguardanti musica e arti visive andranno ad arricchire il programma.