Il grande pianista Alexei Volodin per Ravenna Musica
Dedicato al pianoforte l’appuntamento di mercoledì 29 marzo della stagione “Ravenna Musica” curata dall’Associazione Angelo Mariani: alle ore 20.30 al Teatro Alighieri sarà sul palco il russo Alexei Volodin, considerato uno dei pianisti più completi grazie alla tecnica straordinaria, la bellezza del suono e l’intensa interpretazione.
La sua carriera è decollata vertiginosamente nel 2003 con l’assegnazione del Primo Premio al Concorso Géza Anda di Zurigo. Oltre all’intensa attività con orchestre prestigiose, si dedica con particolare impegno ai recital. Dopo l’acclamatissimo debutto nelle London International Piano Series, è stato ospite delle più importanti sale da concerto in Europa come la Wigmore Hall di Londra, il Konzerthaus di Vienna, la Concertgebouw di Amsterdam, la Tonhalle di Zurigo, la Philharmonie di Parigi. Si è esibito inoltre a Tokyo, Mosca, San Pietroburgo e Adelaide.
A Ravenna il pianista russo proporrà i suoi cavalli di battaglia, Chopin, di cui eseguirà le Quattro Ballate, e Schumann con gli Studi Sinfonici op. 13.
La ballata strumentale rappresenta una sorta di trasferimento nella musica del mondo poetico caratteristico del genere letterario della Ballata romantica, in cui si evocavano leggende d'amore, d'armi, di cavalleria.
Le Ballate di Chopin, un nucleo di 4 composizioni scritte fra il 1831 e il 1843 e caratterizzate dal tono narrativo, leggendario e cavalleresco, furono ispirate, nella loro ideale concezione, alle Ballate lituane del poeta polacco Adam Mickiewicz.
La composizione degli Studi Sinfonici impegnò Schumann per un arco temporale che va dal 1834 al 1852. In forma di variazioni, si collocano nella fase centrale del periodo della grande fioritura pianistica di Schumann.